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Suga si è scusato di nuovo con i fan per la guida in stato di ebbrezza

“Ho commesso un grosso errore, dimenticando la responsabilità di ripagarvi con azioni degne dell’amore che ho ricevuto”, ha scritto la star del K-Pop

Autore Billboard US
  • Il27 Agosto 2024
Suga si è scusato di nuovo con i fan per la guida in stato di ebbrezza

Foto di Marc Piasecki/WireImage

In una nota scritta a mano pubblicata su Weverse domenica 25 agosto, Suga dei BTS si è nuovamente scusato con i fan per il suo recente incidente in scooter (o monopattino, non è chiaro) per il quale gli è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza. Secondo una traduzione del post, la star del K-Pop ha detto: “Vorrei scusarmi di nuovo con voi. Mi vergogno e mi scuso profondamente per la delusione e il dolore che ho dato ai miei fan e a tutti coloro che mi amano a causa del mio comportamento sbagliato. Ho commesso un grosso errore, dimenticando la responsabilità di ripagarvi con azioni degne dell’amore che ho ricevuto”.

Suga ha continuato descrivendo la notte in questione (quella del 6 agosto), dicendo di aver commesso l’errore di guidare su un mezzo lettrico dopo aver bevuto e scusandosi per la “confusione” causata dalle sue prime scuse, “postate frettolosamente” il giorno dopo l’incidente. “Avrei dovuto riflettere più a fondo e stare attento, ma non ci sono riuscito”, ha scritto.

Le scuse di Suga dopo l’incidente: «Ho messo molta pressione sul nome dei BTS»

“È tutta colpa mia. La mia sbadataggine sta mettendo in difficoltà tutti coloro che mi vogliono bene. Cercherò di non fare più nulla di sbagliato e di vivere con pentimento”, ha aggiunto. “A causa di questo incidente, ho danneggiato molto i preziosi ricordi che ho creato con i membri e i fan. E ho messo molta pressione sul nome dei BTS. Mi sento così dispiaciuto e addolorato che è difficile esprimerlo perché sta causando danni ai membri e al team. Mi dispiace che i membri che si sono sempre fidati di me stiano passando dei momenti difficili a causa mia. E so la delusione che devono aver provato i fan che mi hanno sostenuto e supportato”.

Al rapper è stata sospesa la patente dopo che la polizia ha detto che ha guidato il mezzo elettrico in stato di ebbrezza nel distretto di Yongsan, nel centro di Seul, con un tasso di alcol nel sangue superiore al livello di 0,08. Il che fa scattare la revoca della patente. All’epoca, Suga ha dichiarato di non essersi reso conto di non poter guidare il mezzo. Spiegando di essersi sentito a suo agio nel fare il viaggio perché era vicino al suo appartamento. Secondo il racconto originale di Suga, è caduto mentre cercava di guidare il mezzo elettrico. Cosa che è stata osservata dalla polizia e che ha portato a un test con l’etilometro.

Anche l’etichetta dei BTS, BigHit, ha condiviso un paio di dichiarazioni su Weverse all’epoca, sottolineando che Suga indossava il casco e aveva percorso solo circa 500 metri prima di cadere mentre parcheggiava il mezzo.

«Mi scuso per aver deluso così tante persone»

Nella nuova dichiarazione, Suga ha anche chiesto perdono alle ARMY per averle deluse. “Mi dispiace solo per i fan che mi hanno sempre dato troppo amore. So che è difficile guarire con le parole le ferite e le delusioni che i miei fan hanno ricevuto. Quindi mi pento profondamente e ci rifletto ogni giorno con il cuore pesante”, ha detto. “Ancora una volta, mi scuso sinceramente con i fan che sono stati feriti da me. Riceveremo critiche e rimproveri, così come le disposizioni future. Infine, ancora una volta, mi scuso sinceramente per aver causato uno scalpore sociale e aver deluso molte persone”.

Al momento della stampa non risulta che la polizia sudcoreana abbia ancora emesso una sanzione ufficiale nei confronti del membro dei BTS per l’incidente. Anche se i media coreani hanno riferito che ha “ammesso” la presunta guida in stato di ebbrezza durante tre ore di interrogatorio della polizia la scorsa settimana. A Suga resta meno di un anno di servizio militare alternativo obbligatorio in Corea del Sud. Il cantante è stato ritenuto non idoneo al servizio di combattimento regolare a causa di un infortunio alla spalla del 2020.

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