T.O.P ha parlato dell’esperienza sul set di “Squid Game” e del suo rapporto con i BIGBANG
L’artista coreano è tornato a parlare con i media coreani: «Per quasi 10 anni ho avuto la sensazione che nessuno mi considerasse, il regista Hwang Dong-hyuk mi ha contattato per primo»
T.O.P sta conquistando il pubblico grazie alla sua interpretazione nella seconda stagione di Squid Game nei panni di Thanos. L’ex componente della band K-pop BIGBANG mancava dai riflettori dal 2017. Anno in cui era stato condannato per aver fatt uso di marijuana. Negli ultimi giorni è tornato a parlare ai media rivelando dei dettagli sul suo ruolo nella serie Netflix: «Il personaggio rispecchiava il mio passato, riflettendo aspetti che avrei preferito tenere nascosti. La paura di essere incasellato in un ruolo mi ha fatto esitare. Ma il destino sembrava tirarmi in questa direzione. Per quasi 10 anni ho avuto la sensazione che nessuno mi considerasse, poi il regista Hwang Dong-hyuk mi ha contattato».
Nel 2022, insieme ai compagni dei BIGBANG G-Dragon, Taeyang e Daesung, ha pubblicato il suo ultimo singolo Still Life. Prima di annunciare il suo ritiro l’anno successivo. «Me ne sono andato per scelta, perché mi sentivo in colpa. Così, quando vedo i messaggi dei fan che vogliono una reunion o quando vedo le foto dei membri insieme, mi sembra di vedere una famiglia che ho perso. Nessuno che non sia direttamente coinvolto può capire il dolore e la sofferenza. Detto questo, il modo in cui me ne sono andato potrebbe essere stato avventato» ha dichiarato la T.O.P a Sports Kyunghang.
All’inizio del 2017, durante il servizio militare, T.O.P è stato indagato ed è poi risultato positivo alla marijuana dalla polizia metropolitana di Seoul. Nel processo che ne è seguito, il rapper ha ammesso di aver fatto uso della droga a casa sua nell’ottobre 2016, prima del suo arruolamento. T.O.P ha poi ricevuto una condanna a 10 mesi di carcere con una sospensione di due anni.
Le parole di T.O.P sulla possibile reunion con i BIGBANG
«Sono una persona che ha causato un grave danno sia ai BIGBANG che alla mia ex compagnia (la YG Entertainment) a causa degli errori commessi in passato» ha rivelato T.O.P. Ed è anche per questo motivo che una reunion con il suo ex-gruppo è una possibilità che non prende in considerazione. «Se dovessi tornare nella squadra a cui ho fatto del male, anche gli altri verrebbero etichettati per gli errori commessi in passato e io non sarei in grado di affrontarli» ha ammesso.
Riferendosi al proprio senso di colpa, Choi Seung-hyun, ha anche ammesso di non essersi più sentito con gli altri componenti dei BIGBANG: «Non so esattamente quanto tempo sia passato, ma mi sento ancora così in colpa da non riuscire a contattarli». Come dichiarato a The Korea Times, la musica ha continuato a essere un rifugio. «Ho continuato a lavorare sulla musica rimanendo nell'”oscurità”. Era l’unico posto in cui potevo respirare» ha rivelato il cantante.