The Kolors come i Sex Pistols, ma la barca rischia di affondare
Il concerto speciale ai Navigli di Milano per la band di “Italodisco” è finito in modo rocambolesco, quando il battelo ha iniziato a inclinarsi
Questa non è Ibiza, né tantomeno il Tamigi del 1977, non ci sono i Pistols con la loro God Save the Queen, ma siamo ai Navigli di Milano e i protagonisti sono i The Kolors che cantano la loro hit estiva Italodisco in barca per NavigaMi. L’esibizione speciale di sabato ha però rischiato di finire in modo drammatico. Poco dopo il termine dell’esibizione di Stash e soci, l’imbarcazione ha cominciato a inclinarsi pericolosamente e a imbarcare acqua. Immediatamente sono stati evacuati i passeggeri.
Ma come sono andate esattamente le cose? I The Kolors stavano per terminare il loro concerto a bordo del battello NavigaMI. A bordo c’erano, oltre alla band e ai tecnici, 35 persone del pubblico e la guest star di Mare fuori Giacomo Giorgio. Presentatore d’eccezione dell’evento era Rudy Zerbi, volto noto del talent Amici al quale la band ha partecipato vincendo nel 2015. Tutto è filato liscio fino alla coda del concerto.
The Kolors, l’incidente in barca
Era quasi terminata l’esibizione in Darsena dei The Kolors con Italodisco, quando proprio la loro imbarcazione, ancorata al palco allesitito per l’occasione, si è inclinata pericolosamente. Il pilota si è subito accorto che il battello stava imbarcando acqua e ha chiamato in soccorso le altre imbarcazioni NavigaMI.
I passeggeri e la band sono stati fatti evacuare e si sono messi al riparo lungo i Navigli. In salvo anche tutta la strumentazione del gruppo, grazie alla tempestività dell’intervento. Il battello danneggiato è stato riparato per tutta la notte da un camion-spurghi che ha svuotato la stiva e lo ha riportatoa galla completamente.
Le cause dell’avaria non sono certe. Francesco Zanibelli, presidente di NavigaMi, ha spiegato a Repubblica che è da escludere che il motivo possa essere stato il sovraffollamento: «C’erano 35 persone a bordo e il battello ne può ospitare fino a 60. Nessuno si stava comportando in modo pericoloso». Molto probabile, invece, che l’incidente sia stato causato dalla collisione con un oggetto abbandonato sui fondali. «Si recuperano spesso carrelli della spesa, pali della luce, motorini, biciclette, monopattini buttati nei canali da vandali» ha spiegato Zanibelli. In fin dei conti, poco importa ora, tutto bene quello che finisce bene. God Save The Kolors.