News

Tiziano Ferro apre le porte del suo “Cuore Rotto”

Un brano potente prodotto da Marz e Zef, che a tratti ricorda gli inizi R&B ma con una nuova linfa: quella di chi vuole rompere con il passato per ricostruire il futuro

  • Il5 Settembre 2025
Tiziano Ferro apre le porte del suo “Cuore Rotto”

Tiziano Ferro, foto di Andrea Bianchera

Un ritorno deflagrante, metaforicamente e letteralmente. Dopo una lunga assenza dalle scene, oggi Tiziano Ferro è tornato con il suo nuovo singolo, Cuore Rotto. Un brano potente prodotto da Marz e Zef, che a tratti ricorda gli inizi R&B ma con una nuova linfa: quella di chi vuole rompere con il passato per ricostruire il futuro, di chi sente la necessità di distruggere il mito – anzi, la leggenda – per ritrovarsi, di chi vuole ballare sugli errori per dimenticare e perdonarsi, prendendo a mazzate il dolore per ricominciare – come fa nel video ufficiale uscito oggi.

Un pezzo che parla a tutti, ma che Tiziano ha scritto solo per sé, scavando in quel dolore che a volte cristallizziamo con l’illusione di soffrire meno. Il risultato? La canzone più triste che abbia mai scritto. Uno statement tanto duro quanto necessario, come le cose che fanno male ma che fanno crescere.

Cuore Rotto è una di quelle canzoni che non scrivi, che non decidi di scrivere”, racconta Tiziano Ferro. “Sono quelle canzoni che si scrivono un po’ da sole, che tu stai lì seduto, le accogli e lasci loro fare quello che devono fare, cioè, raccontare un pezzo di storia. Cuore Rotto non sono io adesso, Cuore Rotto non sono io nel futuro: ero io nel momento in cui l’ho scritta. La caratteristica di queste canzoni, è che sono delle vere e proprie radiografie, è l’autenticità massima”.

Tiziano Ferro su “Cuore Rotto”: «In questi due anni ho capito cosa volevo fare»

“Mi sono chiesto cosa posso fare di più io per spiegare a chi mi segue che sono sempre lì per loro, che non sono cambiato ma sono invece cambiato molto in evoluzione verso il miglioramento”, continua. “È una canzone nella quale il testo a un certo punto diventa il tuo battito cardiaco, un pezzo di te. Il mio corpo è diventato il testo di questa canzone perché non potevo trovare parole più precise o specifiche per raccontare quello che  invece, eccolo lì, questo è il suono del mio cuore rotto che fa così, oggi fa così e l’ho concesso a questa canzone, l’ho concesso a chi mi ascolta, a chi mi ha  sempre ascoltato perché so benissimo che questa informazione verrà trattata sempre come un’informazione pura, unica, delicata, importante, per cui non ho avuto mai un momento di dubbio nei confronti di cuore rotto”.

E sulla lontananza dalle scene racconta: “questi due anni nei quali non ci siamo sentiti, non ho scritto, non mi sono esposto molto perché stavo tentando di capire cosa volevo fare. Ecco, portare un pezzo di resoconto di questi due anni alle persone che mi seguono (e farlo in maniera abbastanza brutale come in questa canzone) penso sia la maniera migliore di dire sto tornando e arriverà un anno molto molto speciale, pieno di grandi emozioni, che sicuramente ci porteranno a scrivere un altro bellissimo capitolo”.

Share: