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Travis Scott si esibirà per la prima volta in Italia

Il 30 giugno La Flame sarà all’Ippodromo SNAI La Maura di Milano in occasione degli I-Days 2023

Autore Billboard IT
  • Il21 Novembre 2022
Travis Scott si esibirà per la prima volta in Italia

Travis Scott, foto di Erika Goldring/GI

Travis Scott si esibirà per la prima volta in Italia la prossima estate. Più precisamente, il 30 giugno all’Ippodromo SNAI La Maura di Milano, in occasione degli I-Days 2023. Il nome di La Flame come headliner va dunque ad aggiungersi ai già annunciati Paolo Nutini e Florence + The Machine. La straordinaria sorpresa aleggiava già da qualche giorno, quando sul profilo Instagram di Indipendente Concerti era comparsa una foto del rapper di spalle e la caption “Indovina chi?”. Le risposte, tutte corrette, non si sono fatte attendere e se in quel momento si trattava solo di un’ipotesi, qualche giorno dopo è diventata certezza.

E galeotto fu Spotify. La notizia ufficiale della partecipazione di Travis Scott agli I-Days 2023, infatti, non è ancora stata finalizzata dal promoter, bensì dalla piattaforma di streaming. Gli ascoltatori più attenti, infatti, hanno notato che sulla pagina di Spotify dell’artista, nella sezione “In tour” era comparsa una nuova data, proprio quella italiana. La “soffiata” ha prevedibilmente mandato in visibilio i fan, che hanno già iniziato la propria corsa per accaparrarsi i biglietti (per altro, non ancora disponibili sui circuiti di ticketing). Tranquilli però. La location ha una capienza decisamente enorme (l’area misura circa 170mila mq), dunque la probabilità di rimanere fuori è piuttosto bassa.

Travis Scott è per altro fresco di singolo, Down In Atlanta, con Pharrell Williams. Chissà se la partenza di un nuovo tour mondiale non sia l’occasione per l’uscita definitiva di Utopia, il suo attesissimo nuovo album.

Non solo Travis Scott: anche Westside Gunn farà tappa in Italia

L’annuncio di una data di Travis Scott in Italia (ma anche una data di Westside Gunn prevista per fine gennaio. Una notizia che ha fatto sicuramente meno clamore ma che gli appassionati del genere hanno apprezzato in egual modo) è il segnale definitivo che – finalmente – anche il nostro Paese è diventato uno degli hotspot mondiali per i grandi nomi del rap internazionale.

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