Travis Scott lancia Project HEAL, iniziative filantropiche per 5 milioni di dollari
L’organizzazione lanciata dal rapper si occuperà di sicurezza per gli eventi, ma anche di salute mentale e borse di studio
Travis Scott ha annunciato la nascita di Project HEAL, un progetto che, attraverso la sua Cactus Jack Foundation, prevede una serie di iniziative filantropiche a lungo termine incentrate sulla comunità. Lo sforzo filantropico fornirà 5 milioni di dollari da utilizzare per iniziative in Texas, stato di nascita del rapper.
Tra i quattro pilastri delle iniziative di Travis Scott, quello più importante riguarda il modo in cui dovrà essere gestita la sicurezza per gli eventi live su larga scala. Questo verrà fatto attraverso il finanziamento della US Conference of Mayors Task Force of Event Safety e i dispositivi tecnologici attualmente in fase di sviluppo.
Dalla sicurezza agli eventi alle borse di studio
Grazie a Project HEAL una coalizione di esperti del settore tecnologico, del governo, della gestione degli eventi e della salute e sicurezza pubblica lavoreranno insieme. Questo per affrontare le sfide della sicurezza per gli eventi futuri. Il loro lavoro culminerà poi in un report con raccomandazioni specifiche.
A dicembre scorso, Billboard ha riportato del coinvolgimento di Travis Scott in un progetto per standardizzare le misure di sicurezza nei festival degli Stati Uniti. Tutto questo dopo che dieci persone hanno perso la vita a novembre durante Astroworld, il festival organizzato dal rapper a Houston.
Oltre agli sforzi per garantire più sicurezza agli eventi, grazie a Project HEAL un milione di dollari sarà devoluto in borse di studio per gli studenti delle Historically Black Colleges and Universities (HBCUs).
Con il sostegno di Travis Scott, il Waymon Webster Scholarship Fund potrà concedere borse di studio da 10mila dollari agli studenti dell’ultimo anno che avranno raggiunto l’eccellenza accademica ma che si trovano in difficoltà nel sostenere le spese economiche del secondo semestre dell’ultimo anno, rischiando così di non laurearsi.
«Mio nonno era un educatore che ha fatto la differenza per migliaia di giovani vite», ha detto Travis Scott. «Ha avuto una grande influenza su di me e su tanti altri. Ha creduto nei loro sogni. È nel suo spirito che stiamo creando progetti e programmi che guarderanno al futuro delle nostre comunità, creeranno speranza e porteranno all’eccellenza quante più vite possibili».
Tra i progetti di Travis Scott anche uno dedicato alla salute mentale
Il secondo pilastro di Project HEAL riguarda, invece, la salute mentale. Travis Scott si impegnerà così a finanziare consulenze digitali e linee telefoniche specifiche. Inoltre fornirà programmi gratuiti con consulenti autorizzati e assistenti sociali. Il progetto sarà guidato dalla dottoressa Janice Beal, esperta di salute comportamentale di Houston.
«La salute mentale è tradizionalmente un argomento tabù. Mentre cominciamo a tornare alla normalità, molti giovani stanno ancora soffrendo e hanno bisogno di aiuto per riadattarsi dopo tutto quello che è successo», ha spiegato la dottoressa Beal in un comunicato. «Con l’aiuto di Travis Scott, i programmi HEAL aiuteranno i giovani a provare a superare i loro problemi di salute mentale».