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Warner Music Italy rompe con Morgan

Nelle ultime ore Il Fatto Quotidiano ha riportato i messaggi raccapriccianti inviati dal musicista ad Angelica, da quattro anni vittima di stalking. Nella vicenda è intervenuto anche Calcutta, compagno della cantautrice, interrompendo ogni rapporto con la major che poco fa ha annunciato la fine del rapporto contrattuale con Marco Castoldi

Autore Billboard IT
  • Il10 Luglio 2024
Warner Music Italy rompe con Morgan

Morgan (fonte: ufficio stampa)

“Alla luce dei contenuti e dei messaggi emersi e riportati dalla stampa italiana in data odierna, Warner Music Italy dà mandato ai propri legali per interrompere il rapporto contrattuale in corso con l’artista Morgan lasciando che la questione sia dibattuta nelle giuste sedi”. Con queste parole la major ha rotto con Marco Castoldi dopo i pesanti e gravi fatti riportati nelle ultime ore da Selvaggia Lucarelli sul Fatto Quotidiano. Come si legge nel lungo articolo di Lucarelli (corredato da screen di raccapriccianti messaggi mandati dal musicista), negli ultimi quattro anni la cantautrice Angelica Schiatti – attuale compagna di Calcutta, che ha reciso ogni legame con Warner che ha da poco messo sotto contratto Castoldi – è stata vittima di stalking da parte di Morgan.

Perche Warner Music Italy ha interrotto il rapporto contrattuale con Morgan

Tutto inizia nel 2020, quando Angelica ha presentato la prima denuncia contro Morgan con cui nel 2019 intraprende una breve relazione che si chiude dopo tre mesi. Inizialmente il cantautore sembra accettarlo, ma col passare del tempo “i suoi messaggi diventano minacciosi”, scrive Lucarelli, fino a che non viene attivato il Codice rosso. La situazione diventa sempre più insostenibile, con Angelica che – spaventata – è costretta a cambiare casa e Morgan che in una chat di gruppo compie del revenge porn e coinvolge due uomini (di cui uno pregiudicato) per pedinare la cantautrice e Calcutta.

“Chiede ai due di portargliela perché “ho bisogno di svuotare le palle” e li invita a tirare un pugno in faccia a Calcutta”, continua Selvaggia Lucarelli. “I due vanno a Milano, scoprono che Angelica è a Bologna col fidanzato, prendono un treno su indicazione di Morgan e vanno a cercarla. Trovano la casa bolognese in cui Angelica vive con Calcutta (nelle chat ci sono le foto dell’abitazione). Alla fine non la incrociano per un soffio ma in seguito inviano una serie di messaggi inquietanti ad Angelica”.

Dopo quattro anni di silenzio in cui non ha mai commentato la vicenda, Angelica ha condiviso un post su Instagram. “Grazie di cuore per la solidarietà e l’affetto che sto ricevendo da molti di voi. Sono stata in silenzio quattro anni e continuerò a restarci (tanto sono i fatti che parlano per me) sperando che la giustizia possa fare il suo corso in tempi umani. Mi sono sentita e mi sento molto sola e abbandonata dalle istituzioni. Questa mia è la condizione di una donna che trova il coraggio per denunciare in Italia, che cerca di difendersi e di tutelare la propria dignità e che non dovrebbe MAI essere lasciata sola”.

Calcutta: «I fatti atroci riportati sono solo una piccola parte di quelli accaduti»

Ad Angelica ha fatto eco Calcutta. “Odio parlare della mia vita privata, anzi, odio parlare ma adesso mi tocca. Oggi sono usciti diversi articoli che parlano di quello che ha dovuto subire la mia ragazza in questi 4 anni. Vi assicuro che i fatti atroci riportati nell’articolo sono solo una piccola parte di quelli accaduti e hanno modificato la nostra vita più di quanto si possa immaginare. La cronaca purtroppo parla troppo spesso di vicende simili che finiscono nel peggiore dei modi”.

Ha poi aggiunto un duro messaggio contro la major, che poco tempo fa ha firmato proprio con Morgan: “Warner Music Italy (che non posso taggare perché è già nella lista account bloccati) ha deciso di offrire un contratto a questo persecutore nonostante fosse a conoscenza dei fatti. Per questo mi sembra giusto interrompere ogni mio possibile rapporto lavorativo con questa etichetta. Le canzoni che scrivo non saranno più disponibili per gli/le interpreti del loro roster, e tutti i suoi dipendenti non sono più i benvenuti ai miei concerti. Non sarà un piacere neanche incontrarli per strada sinceramente perché chi si comporta così restando in silenzio ai miei occhi è complice. Guardatevi dentro ogni tanto”.

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