A Roger Waters non piacciono né Kamala Harris né Donald Trump
Il sogno utopico per il bassista dei Pink Floyd è quello di vedere il partito dei Verdi al comando, dopo aver demolito dem e repubblicani
Roger Waters non vuole smettere di far parlare di sé. Neanche questa volta, però, per questioni legate alla musica. Waters ha infatti dichiarato in un post che non appoggerà né Donald Trump, né Kamala Harris. Dopo la ripresa dello storico alterco con l’ex compagno David Gilmour e le ultime esternazioni sul conflitto Israelo-Palestinese, il bassista ne ha anche per l’America. Qualche settimana fa aveva pesantemente attaccato la nazionale di calcio italiana per essere scesa in campo contro Israele. ‘Shame on you’ continuava a ripetere in un video che ha fatto il giro dei social. L’ultima presa di posizione riguarda le elezioni presidenziali statunitensi, che culmineranno il 6 novembre nella nomina del nuovo presidente. O forse, la non presa di posizione. Waters infatti diffida sia della candidatura democratica che di quella repubblicana. “Non votate né per Harris né per Trump, sono entrambi dei cattivi oltre ogni immaginazione.”
Tra Trump e Harris, Waters sceglie i Verdi
L’ex leader dei Pink Floyd, assieme a Gilmour, non si ferma però qui. “Entrambi sostengono l’uccisione dei bambini, non c’è male peggiore”. Waters si riferisce a ciò che sta avvenendo a Gaza, sulla quale, dall’inizio del conflitto, non ha mai fatto mancare i propri commenti sui social. Nella descrizione del post, il bassista lascia dei tag, a fare intendere di voler supportare altri candidati. Per esattezza Jill Stein, candidata presidente, e Butch Ware candidato vice-presidente con il partito dei Verdi. Il ‘vote for’ del musicista era anche riferito a Cornel West e a Melina Abdullah che corrono alle elezioni da indipendenti.
Nell’ultima campagna elettorale, la più social e mediatica di sempre, molti artisti hanno mostrato il proprio supporto a uno dei due candidati. Ciò che è emerso da questi continui endorsement è che la maggior parte dei cantanti e attori che si sono esposti, votano per i democratici. Una delle prime a schierarsi nettamente è stata Taylor Swift prima per Joe Biden e poi per Kamala Harris. Kamala però è anche la preferita di moltissime altre colleghe della Swift. Da Beyonce a Billie Eilish, Ariana Grande, Cardi B, John Legend. Ma anche Katy Perry Bad Bunny e Ricky Martin, tra gli ultimi che hanno mostrato il sostegno alla candidata dem.