Young Thug avrebbe pagato per il primo posto in classifica di Gunna
Sarebbe trapelata una telefonata in cui Thug confessa di aver speso 50mila di dollari in falsi streaming per aiutare l’(ex) amico nel 2022 a salire in classifica

Young Thug, foto di Paras Griffin/GI
Continuano i drammi della storia tra Young Thug e Gunna, i due rapper americani passati da amici e collaboratori a nemici per la pelle. È trapelata infatti una telefonata del periodo in cui Young Thug era in prigione: parrebbe infatti che, Jeffery Lamar Williams (vero nome di Yung Thug), in una chiamata con 21 Savage, abbia affermato di aver aiutato l’album DS4EVER di Gunna a decollare pagando una cospicua somma.
Young Thug e Gunna: nemici-amici
La trama si infittisce. Sembrerebbe che Young Thug avesse pagato ben 50mila dollari per falsi stream per fare in modo che il disco del rapper statunitense Sergio Giavanni Kitchens (alias Gunna), uscito nel 2022 arrivasse al #1 della Billboard 200.
L’obiettivo di Young Thug era quello di far in modo che l’album dell’(ex) amico superasse in classifica quello di The Weeknd. Il disco del cantautore canadese, Dawn FM, infatti era uscito proprio nello stesso giorno di debutto di quello di Gunna, ovvero il 7 gennaio. In una registrazione vocale che sta facendo il giro del web parrebbe che Thug avesse detto: «Non stai facendo numeri del genere. […] Ho pagato affinché avessi l’album al primo posto».
La rivolta dei fan
I fan hanno iniziato a reagire. “L’album non ne aveva bisogno”, scrivono sui social, convinti che il disco di Gunna non avesse bisogno di questa “spinta” per arrivare in cima. Altri ancora su X parlano di “disillusione dell’industria” a seguito di questo episodio.
I rapporti tra Young Thug e Gunna da sempre oscillano in un pendolo tra amore e odio, soprattutto dopo il caso RICO di YSL in cui il rapper Thug e altri membri del suo team sono stati accusati di associazione a delinquere. Addirittura, sempre in una conversazione telefonica trapelata, parrebbe che Thug volesse invece bloccare l’uscita di quello che sarebbe stato il successivo album di Gunna, ovvero A Gift & a Curse relativo al 2023. Il disco, però, sarebbe uscito senza intoppi.