50 Cent, pseudonimo di Curtis James Jackson III, è uno dei rapper più influenti della scena hip hop mondiale. Nato il 6 luglio 1975 nel Queens, New York, ha costruito una carriera straordinaria, passando dalla dura realtà della strada al successo globale, grazie a un mix di talento, determinazione e fiuto per gli affari.
Gli inizi
Cresciuto in un ambiente segnato dalla criminalità e dalla povertà, 50 Cent ha avuto un’infanzia turbolenta. La madre, coinvolta nel traffico di droga, fu assassinata quando lui aveva solo otto anni. Da adolescente seguì le sue orme, finché non decise di dedicarsi alla musica.
Il suo primo album non ufficiale, Power of the Dollar (2000), fu bloccato dalla Columbia Records dopo che il rapper subì un attentato in cui fu colpito da nove proiettili. Invece di arrendersi, 50 Cent usò quell’esperienza per alimentare la sua ascesa, guadagnandosi il rispetto nella scena underground con mixtape come Guess Who’s Back? e attirando l’attenzione di Eminem e Dr. Dre.
Il successo con Get Rich or Die Tryin’
Nel 2003 50 Cent pubblica il suo album di debutto ufficiale, Get Rich or Die Tryin’, per le etichette Shady / Aftermath / Interscope. Il disco diventa un fenomeno immediato grazie a hit come In da Club, P.I.M.P. e 21 Questions, vendendo oltre 12 milioni di copie nel mondo. La sua voce aggressiva e il suo storytelling crudo lo rendono un’icona del gangsta rap.
Il dominio nell’hip hop
Dopo il successo esplosivo del primo album, 50 Cent consolida la sua carriera con The Massacre (2005), che include brani come Candy Shop e Just a Lil Bit, confermandosi come uno degli artisti più venduti del decennio. Nel corso degli anni ha pubblicato altri album, tra cui Curtis (2007), Before I Self Destruct (2009) e Animal Ambition (2014).
Parallelamente alla musica, ha costruito un impero imprenditoriale: dalla partnership con la VitaminWater (venduta a Coca-Cola per 4 miliardi di dollari) alla produzione della serie TV Power, fino agli investimenti in moda, gaming e criptovalute.