Ermal Meta nasce il 20 aprile 1981 a Fier, in Albania. A tredici anni si trasferisce con la madre e i fratelli a Bari, in Italia, dove inizia ad appassionarsi alla musica, imparando a suonare il pianoforte e la chitarra.
Nel 2007 diventa il cantante e chitarrista della band Ameba 4, che partecipa al Festival di Sanremo Giovani con la canzone Rido… forse mi sbaglio. Dopo lo scioglimento del gruppo, entra nei La Fame di Camilla, con cui pubblica tre album tra il 2009 e il 2012, facendosi conoscere nella scena indie italiana.
Dopo lo scioglimento de La Fame di Camilla, Ermal Meta inizia a scrivere per artisti come Marco Mengoni, Francesco Renga, Emma Marrone e Annalisa. Nel 2016 pubblica il suo primo album da solista, Umano, che contiene il brano Odio le favole, con cui partecipa a Sanremo Giovani, arrivando terzo.
Il successo arriva nel 2017 con l’album Vietato morire, il cui brano omonimo si classifica terzo a Sanremo 2017 e vince il Premio della Critica Mia Martini.
Nel 2018, in coppia con Fabrizio Moro, vince il Festival di Sanremo con Non mi avete fatto niente, canzone che affronta il tema del terrorismo. Con questo brano rappresenta l’Italia all’Eurovision Song Contest, classificandosi al 5º posto.
Negli anni successivi continua a pubblicare album, tra cui Non abbiamo armi (2018) e Tribù urbana (2021), che contiene il brano Un milione di cose da dirti, con cui partecipa nuovamente a Sanremo, classificandosi terzo.