Il Sziget Festival è uno degli eventi musicali più celebri e amati d’Europa, capace di attirare ogni anno centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo. Nato nel 1993 a Budapest, in Ungheria, il festival si svolge ogni estate sull’Isola di Óbuda, un grande spazio verde situato nel Danubio, a pochi chilometri dal centro della capitale ungherese. In poco tempo, lo Sziget è passato da piccolo evento studentesco a manifestazione internazionale con oltre mille performance su decine di palchi e una programmazione che va ben oltre la musica.
Origini e crescita
Il primo Sziget, ideato da un gruppo di giovani studenti ungheresi, nasce con l’obiettivo di offrire un’alternativa culturale all’estate cittadina, ancora segnata dai cambiamenti politici del post-comunismo. Inizialmente chiamato Diáksziget (Isola degli studenti), il festival si caratterizza subito per uno spirito aperto, sperimentale e inclusivo. Negli anni cresce in dimensioni, pubblico e importanza, fino a diventare uno dei più grandi festival europei, accanto a Glastonbury, Tomorrowland e Primavera Sound.
Un festival multidisciplinare
Sziget non è solo musica: è un universo culturale a 360 gradi. Oltre ai concerti, che spaziano dal pop al rock, dall’elettronica al reggae, passando per il metal, l’hip hop e le nuove tendenze alternative, il festival propone una varietà di esperienze:
- Spettacoli teatrali e di danza contemporanea
- Installazioni artistiche immersive e interattive
- Proiezioni cinematografiche, reading, conferenze e workshop
- Una village zone con stand etnici, gastronomia internazionale e bazar artigianali
- Aree dedicate allo sport, alla meditazione, allo yoga e al benessere
Sziget è un vero e proprio villaggio temporaneo dove, per una settimana, si mescolano linguaggi, culture e creatività.
Le lineup
Ogni edizione del festival ospita un mix di grandi nomi della musica internazionale e artisti emergenti. Sul Main Stage, negli anni, si sono esibiti artisti come David Bowie, Radiohead, Arctic Monkeys, Foo Fighters, Eminem, Florence + The Machine, Ed Sheeran, Billie Eilish, Måneskin, Kendrick Lamar e molti altri.
Accanto ai grandi palchi ci sono spazi più raccolti e sperimentali dove è possibile scoprire nuove band, performance underground o DJ set fino all’alba. L’eclettismo musicale è uno dei tratti distintivi del festival, pensato per offrire qualcosa a ogni tipo di pubblico.
L’isola della libertà
Uno dei motti più celebri del Sziget è “The Island of Freedom”, l’Isola della Libertà. Questo slogan non è solo promozionale, ma racchiude lo spirito del festival: accoglienza, inclusione, libertà di espressione, apertura mentale e rispetto. Il Sziget si è sempre posizionato come un evento aperto alla diversità, supportando comunità LGBTQ+, campagne ambientali, e progetti umanitari attraverso il suo “Love Revolution”, un’iniziativa sociale interna al festival.