Tyler, The Creator

Tyler, The Creator (nome d’arte di Tyler Gregory Okonma) è una delle figure più influenti ed eccentriche della scena musicale contemporanea. Nato il 6 marzo 1991 a Los Angeles, Tyler si è affermato nel panorama hip hop (e non solo) grazie a un mix di provocazione, talento poliedrico e una visione artistica fuori dagli schemi.

Gli esordi

Tyler, The Creator emerge nel 2009 come fondatore e leader di Odd Future Wolf Gang Kill Them All (OFWGKTA), un collettivo hip hop che include artisti come Frank Ocean, Earl Sweatshirt, Hodgy Beats e Syd. Il gruppo conquista l’attenzione del pubblico con una miscela di liriche crude, stile DIY e una forte presenza sui social media e YouTube.

Nel 2009 Tyler pubblica il suo primo mixtape Bastard, che ottiene rapidamente un culto underground. Il suo stile grezzo, irriverente e a tratti disturbante lo rende subito un personaggio divisivo, ma anche impossibile da ignorare.

La consacrazione con Goblin e Wolf

Nel 2011 esce Goblin, il suo primo album ufficiale. Trainato dal singolo Yonkers, che diventa virale anche grazie a un videoclip inquietante e iconico, l’album conferma Tyler, The Creator come uno dei nuovi talenti più audaci della musica hip hop. I suoi testi provocatori, spesso controversi, attirano sia critiche sia elogi per la loro originalità e intensità emotiva.

Con Wolf (2013) Tyler inizia a esplorare sonorità più melodiche e una narrazione più complessa, evidenziando una maturazione artistica e una maggiore cura nella produzione musicale.

La trasformazione con Cherry Bomb e Flower Boy

Cherry Bomb (2015) è un album sperimentale che divide la critica per la sua produzione caotica e volutamente “sporca”. Tuttavia dimostra il desiderio di Tyler di rompere le regole e di cercare nuove forme espressive.

La vera svolta arriva con Flower Boy (2017), un album profondamente personale, colorato e introspettivo. L’opera riceve consensi unanimi per la sua qualità compositiva e la sua apertura tematica: Tyler, The Creator affronta la solitudine, l’identità e, per la prima volta in modo implicito, la sua sessualità. L’album ottiene una nomination ai Grammy e segna un cambiamento radicale nell’immagine pubblica di Tyler, sempre più visto come artista maturo e visionario.

IGOR e il Grammy

Nel 2019 esce IGOR, una delle sue opere più celebrate. Mescolando hip hop, funk, soul e synth-pop, IGOR racconta una storia d’amore travagliata attraverso la figura del protagonista omonimo. L’album è un successo di critica e pubblico, e vince il Grammy Award come Miglior Album Rap nel 2020.

Call Me If You Get Lost e la consacrazione definitiva

Nel 2021 Tyler, The Creator pubblica Call Me If You Get Lost, un album che fonde le sue radici hip hop con l’estetica di un diario di viaggio. L’album riafferma la sua abilità lirica e produttiva, oltre a consolidare il suo status di artista completo e rispettato. Vince il Grammy per Miglior Album Rap nel 2022, il secondo della sua carriera.

Nel 2023 pubblica Call Me If You Get Lost: The Estate Sale, una raccolta di brani esclusi dall’album originale, che testimonia ancora una volta la vastità del suo talento creativo. L’anno successivo invece arriva il nuovo album di inediti Chromakopia, ampiamente lodato dalla critica a livello globale.

Oltre la musica: moda, design e impatto culturale

Tyler, The Creator è anche un imprenditore e designer di successo. Il suo marchio di moda Golf Wang e la linea di scarpe e abbigliamento Golf le Fleur sono espressioni della sua estetica unica. Il suo impatto sulla moda streetwear è paragonabile a quello di icone come Pharrell Williams e Kanye West. Inoltre Tyler ha composto colonne sonore, diretto videoclip, ideato festival (come Camp Flog Gnaw).