Il testo e il significato di “Tutto qui” di Gazzelle
Il cantautore originario di Roma fa il suo esordio a Sanremo con un brano d’amore cinematografico
Gazzelle esordisce per la prima volta in gara al Festival di Sanremo con Tutto Qui – di cui riportiamo di seguito testo e significato – una canzone che fa della melodia il suo punto di forza. Un brano d’amore figlio dell’ambiente musicale indipendente romano da cui il cantautore proviene. «L’anno scorso ho fatto tante cose, fra cui l’Olimpico (il 9 giugno, ndr), e adesso ho pensato: “Voglio fare Sanremo”. Penso di partecipare perché voglio mettere una bandierina su una cosa che magari in passato ha attraversato momenti “trash” ma negli ultimi anni ha attirato la mia attenzione e l’ho rivalutata», ha raccontato nella nostra intervista.
Il significato del brano di Gazzelle
L’atmosfera cinematografica di Tutto Qui di Gazzelle rispecchia il significato del testo, che racconta una storia d’amore dai toni nostalgici. Uno stile al quale l’artista di Roma Nord ci ha abituato. «Porto un pezzo completamente mio, che fa un po’ da manifesto di quello che ho fatto finora. Potevo portare al Festival di Sanremo una ballad molto intima, oppure un pezzo più nazionalpopolare, o con una produzione più radiofonica… Tutto Qui invece è una canzone con un linguaggio semplice e delicato, ma se la guardi fra le righe ci sono un sacco di drammi». Tutto Qui è, in sintesi, una canzone leggera che riesce a parlare di sentimenti pesanti.
Il testo di “Tutto qui” di Gazzelle
di F. Pardini (Gazzelle) – F. Nardelli – F. Pardini (Gazzelle) Ed. Maciste Dischi/Sony Music Publishing (Italy) – Milano
Lo so che sei stanca
Lo sono anche io
Sembriamo due panda
Amore mio
Ed ogni mattina ti svegli e pensi
“Boh, chissà com’è che oggi tutte a me”
Ma chiamami quando riatterri sul mondo perché
Mi stringo un po’ e sposto un po’ di me
Vorrei guardare il passato con te
Addosso al muro col proiettore
Viverlo insieme un minuto anche tre
Scappare per un po’ da Roma Nord
Lo sai che sei matta, lo sono anche io
Hai perso la calma appresso al mio
Cuore che tutte le notti fa
– Ah
E sai com’è mi sa che centri te
Ma chiamami quando ripasserai da casa mia
Che scendo un po’ o sali tu da me
Vorrei guardare il passato con te
Addosso al muro col proiettore
Viverlo insieme un minuto anche tre
Scappare per un po’ da Roma Nord
(da Roma Nord)
Perché perché perché perché ogni tanto è giusto stare anche così
Con il terrore sai di perdersi
E questa vita non impara mai
Ma domani domani domani potremmo anche ridere
O almeno sorridere
Tutto qui
Vorrei guardare il soffitto con te
Stesi sul letto col raffreddore
Chiudere gli occhi e vedere com’è
Chiudere gli occhi e vedere com’è