Tutto quello che sappiamo del libro di memorie di Britney Spears
Il 24 ottobre la popstar pubblicherà la sua attesa autobiografia, ma gli spoiler sulla chiacchierata opera si rincorrono. Ecco allora tutto ciò che sappiamo fino ad ora
Britney Spears è pronta a raccontare tutta la sua verità nel suo libro, The Woman in Me, in uscita il 24 ottobre. Un’autobiografia con cui una delle popstar più famose e controverse del pianeta promette di “alzare completamente il sipario sulla sua vita privata”. A riportare per primo la notizia dell’uscita del libro di memorie di Britney era stato People, che descriveva il volume come una “storia coraggiosa e sorprendentemente commovente sulla libertà, la fama, la maternità, la sopravvivenza, la fede e la speranza”.
Del resto, la vita privata di Britney Spears è pubblica da più di vent’anni, cosa che non sempre è stata gradita dalla popstar. Più volte in passato Britney aveva dichiarato quanto non avesse apprezzato i documentari sulla sua vita e sulla tutela a cui è stata sottoposta per bene tredici anni. La cantante aveva condiviso su Twitter un lungo sfogo – poi cancellato – su come era stata ritratta, definendo questi prodotti “profondamente umilianti” e aggiungendo: «Son una persona. Non sono un robot o un esperimento scientifico da analizzare. Sono un’anima stimata, e i documentari che sono stati fatti su di me non sono niente di più che spazzatura!». Britney Spears aveva inoltre dichiarato che i documentari erano stati fatti con l’inganno di volerla aiutare.
Britney Spears sul suo libro: «I miei fan meritano di sentirmi parlare direttamente»
Ma ora la sera-ordinaria storia di Britney Spears verrà raccontata per mano della diretta interessata nel suo libro. “È finalmente giunto il momento per me di alzare la voce e parlare apertamente. I miei fan meritano di sentirmi parlare direttamente”, aveva dichiarato. “Niente più cospirazioni, niente più bugie: solo io detengo il controllo del mio passato, presente e futuro”. E Britney non ha mancato di dare qualche spoiler di ciò che leggeremo tra meno di una settimana. Ecco allora tutto ciò che fino ad ora sappiamo sulla sua attesa autobiografia.
Gli inizi di Britney Spears con Christina Aguilera
Britney Spears e Christina Aguilera sono state sotto le luci dei riflettori sin da giovanissime, quando entrambe erano le stelline del Mickey Mouse Club (insieme a Ryan Gosling, Justin Timberlake, JC Chasez e Keri Russell) per poi diventare delle stelle del pop (motivo per cui la stampa ha sempre cercato di metterle in competizione l’una con l’altra). Come anticipato da People, nel suo libro Britney ha parlato anche del periodo dello show, ma non si sa se abbia menzionato o meno il rapporto con Christina Aguilera. Ospite al al Jimmy Kimmel Live!, quest’ultima ha risposto a qualche domanda su una sua ipoteca apparizione dell’autobiografia della “rivale”.
“Pensi che ci sarai anche tu?”, le ha chiesto Jimmy Kimmel. La risposta di Christina è stata piuttosto secca: “Amico, non lo so”. Probabilmente anche lei dovrà attendere il 24 ottobre per scoprirlo.
La carriera da attrice
Nel 2001, mentre stava lavorando al suo terzo album (Britney), Britney Spears intraprese la sua brevissima carriera da attrice nel film Crossroads. Un coming of age con tre protagoniste femminili, tra cui anche Zoe Saldaña e Taryn Manning. La pop star nel libro racconta di aver utilizzato il celebre Metodo Stanislavskij che prevede la completa immersione nel personaggio. “Il mio problema non è stato con chi era coinvolto nella produzione, ma con quello che la recitazione ha causato alla mia mente” scrive Britney. “Sono diventata davvero un’altra persona. Alcune persone recitano usando quel metodo, ma di solito sono consapevoli del fatto che lo stanno facendo. Io, invece, non avevo alcuna separazione. Ho iniziato per camminare in modo diverso, portarmi in modo diverso, parlare in modo diverso“.
Dopo quella prima esperienza, la cantante fece un provino per il film Le pagine della nostra vita (2004) insieme all’attrice Rachel McAdams. Nel libro Britney si dice sollevata dal fatto che venne scartata in favore di quest’ultima: “Anche se sarebbe stato divertente riallacciare i rapporti con Ryan Gosling dopo la nostra partecipazione al Mickey Mouse Club, sono felice di essere stata scelta. Se l’avessi fatto, invece di lavorare a In the Zone mi sarei comportata come un’ereditiera degli anni ’40 giorno e notte”.
L’incubo della tutela legale
Nel suo libro Britney Spears ha raccontato ovviamente anche degli anni più chiacchierati della sua vita, ossia quelli della tutela legale a cui la popstar è stata sottoposta per ben 14 anni (dal 2007 al 2021), cosa che ha fatto nascere il movimento #FreeBritney, che ha visto il supporto di superstar come Miley Cyrus e Cher. La cantante ha sempre definito la tutela “un incubo crudele” e il giorno in cui è stata liberata “il più bello della sua vita”.
Il rapporto di Britney Spears con il padre raccontato nel libro
Nelle anticipazioni del libro date a People, si legge che la conservatorship faceva sentire Britney Spears “un robot bambino”. “Mi avevano spogliato della mia femminilità e resa così infantile da perdere pezzi di me stessa. Sono stata sotto osservazione continua”, racconta nella sua autobiografia. A contribuire al malessere vissuto da Britney in quei terribili anni è stato sicuramente il padre. “Se pensavo che essere criticata per il mio corpo dal mondo esterno fosse orribile, mio padre mi ha fatto di peggio. Mi diceva sempre che sembravo grassa e che avrei dovuto fare qualcosa per sistemare la situazione. Sentire di non essere mai abbastanza brava è uno stato d’animo tremendo. Mio padre mi aveva inculcato quel messaggio da ragazza, e anche dopo aver realizzato così tanto nella mia carriera continuava a farlo”, ha scritto Britney.
“Ripensare a quel periodo mi fa sentire male”, ha continuato. “Quanti artisti uomini hanno scommesso tutti i loro soldi? Quanti hanno abusato di sostanze o hanno avuto problemi di salute mentale? Nessuno però ha cercato di togliergli il controllo sui propri corpi e sul proprio denaro. Non meritavo quello che mi ha fatto la mia famiglia”, ha ricordato tristemente.
La rasatura dei capelli nel 2007
Quel gesto che al mondo sembrò folle e preoccupante, per Britney Spears non era altro che un simbolo di indipendenza e rinascita (anche se, come sappiamo, quella fu tutt’altro che una rinascita, quanto più l’inizio della fine). Stiamo ovviamente parlando di quando Britney – uscendo da un centro di recupero – si rasò a zero di fronte ai fotografi. Era l’epoca in cui la cantante stava affondando il divorzio da Kevin Federline, dal quale ha avuto due figli (Sean Preston e Jayden James) e dunque era bersaglio preferito dei paparazzi. La scelta di liberarsi completamente della sua iconica e folta chioma bionda ha a che fare con il costante giudizio cui veniva sottoposta dal mondo e da suo padre. “Rasarmi la testa è stato il mio modo per respingere questi giudizi”, ha scritto Britney nel suo libro.
L’aborto durante la relazione con Justin Timberlake e il tradimento
Nelle ultime ore, People ha pubblicato un estratto del libro di Britney Spears in cui la popstar racconta un periodo molto doloroso, ossia il momento in cui ha portato avanti l’aborto durante la relazione con Justin Timberlake. La coppia – bellissima e innamoratissima – aveva iniziato a frequentarsi nel 1999, nel momento di massima ascesa delle loro carriere. Quando lei aveva appena 17 anni e il volto degli *NSYNC 18. “Sapere di aspettare un bambino per me non fu una tragedia, anzi, fu una grande sorpresa. Amavo così tanto Justin”, scrive Britney Spears nel suo libro.
“Ho sempre pensato che un giorno avremmo avuto una famiglia insieme. Ma sono rimasta incinta molto prima di quanto mi aspettassi. Se fosse dipeso solo da me, non avrei mai abortito, ma Justin era assolutamente sicuro di non voler diventare padre. Diceva che eravamo troppo giovani”. Britney ha definito questa decisione come la più “angosciante e sofferta” della sua vita.
Ma questa non è l’unica cosa che Britney ha raccontato riguardo al periodo della storia d’amore con Justin Timberlake (svelando anche i segreti del loro primo bacio). Secondo quanto riportato da TMZ, infatti, la cantante avrebbe rivelato nel libro di essere stata tradita da Justin con una celebrità di cui non ha fatto il nome.