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10 storici traguardi raggiunti dagli artisti asiatici nelle classifiche Billboard, da PSY alle BLACKPINK

In onore dell’AAPI Heritage Month, ecco uno sguardo indietro ad alcuni dei successi ottenuti dagli anni ’60 al 2020

Autore Billboard US
  • Il16 Maggio 2024
10 storici traguardi raggiunti dagli artisti asiatici nelle classifiche Billboard, da PSY alle BLACKPINK

Psy, foto di Christopher Polk/GI

Se gli artisti asiatici sono stati a lungo pionieri della musica moderna, il raggiungimento delle classifiche Billboard può essere determinante per la carriera, sia come riflesso del successo commerciale individuale sia come simbolo di ulteriori passi avanti compiuti nel panorama globale. In quanto standard del settore per misurare l’influenza mainstream di un artista, i risultati degli ultimi anni superstar come i BTS e le BLACKPINK, hanno stabilito nuovi livelli molto alti per gli artisti asiatici. Tuttavia, l’ascesa globale del K-pop non racconta l’intera storia della musica asiatica e del suo approdo in Nord America. La prima hit della Hot 100 di un artista asiatico risale a decenni prima e altri artisti hanno fatto passi da gigante nelle classifiche circa un decennio prima che il K-pop diventasse un fenomeno mainstream alla fine degli anni 2010.

Sia chiaro, la strada per gli artisti asiatici è ancora piuttosto in salita quando si tratta di fare rumore nelle classifiche in cui prevalgono canzoni e album di musicisti occidentali. Non è semplice abbattere stereotipi e barriere, basta pensare a cosa è accaduto all’ultimo Met Gala con gli Stray Kids, soprattutto trasmettere una visione autentica della propria cultura senza snaturarla ed evitando che venga fraintesa.

In onore del Mese del Patrimonio dell’AAPI (Asian American and Pacific Islanders) che si celebra a maggio, segnaliamo 10 risultati significativi ottenuti da artisti asiatici nella storia delle classifiche di Billboard. Sebbene non si tratti di un elenco esaustivo di tutti i risultati degni di nota, questi 10 si distinguono per le l’epoca del loro conseguiment, oltre che in termini di suoni e stili che hanno contribuito a spianare la strada alle future generazioni di musicisti asiatici.

Kyu Sakamoto in vetta alla Hot 100 con Sukiyaki (1963)

La Billboard Hot 100 è stata lanciata nell’agosto del 1958 e, nei primi anni, quasi tutte le canzoni in classifica erano cantate in inglese. Il crooner giapponese Kyu Sakamoto propose la ballata Sukiyaki, versione anglosassone del titolo originale Ue O Muite Arukou, che significa “Guardo in alto mentre cammino”. Il singolo raggiunse la vetta della classifica nell’estate del 1963 e fu la prima canzone non europea a raggiungere il n. 1. Sukiyaki mantenne il primo posto per un totale di tre settimane, ma la sua melodia orecchiabile e la sua importanza culturale rimasero per decenni: è stata l’unica canzone di un artista asiatico a raggiungere la vetta della Hot 100 fino al 2020.

Nobody delle Wonder Girls è il primo brano K-pop nella Hot 100 (2009)

Oggi è difficile immaginare la musica mainstream senza il K-pop. Le Wonder Girls hanno segnato l’inizio dell’ascesa globale del sound attraverso una versione interamente in inglese della loro hit Nobody. Nel 2009, il loro brano è entrato nella Hot 100 e ha raggiunto il n. 76, facendo conoscere la loro produzione brillante e il loro suono raffinato a un nuovo pubblico e contribuendo a cambiare le sorti commerciali della musica coreana su scala globale.

CL è la prima artista solista femminile sudcoreana in Hot 100 (2016)

Dopo aver debuttato come leader impavida delle 2NE1, Chaelin Lee, in arte CL, ha visto il suo primo singolo indipendente in lingua inglese Lifted debuttare al n. 94 della Hot 100 nel 2016, diventando la prima solista coreana a raggiungere la classifica. Il brano rendeva omaggio a Method Man del Wu-Tang Clan nel suo ritornello e ritraeva CL come una star crossover. Il video musicale fu girato a New York e vi prese parte lo stesso Method Man.

PPAP di Pikotaro è il brano più breve a entrare in Hot 100 (2016)

Daimaou Kosaka, conosciuto anche con il suo alter ego comico Pikotaro, nel 2016 compose una sciocca canzone intitolata PPAP, abbreviazione di Pen-Pineapple-Apple-Pen, e l’ha pubblicata sul suo canale YouTube nell’agosto 2016. Il jingle è lungo solo 45 secondi, ma è diventato virale dopo che Justin Bieber la condivise su Twitter come il suo “video preferito su Internet” il settembre successivo. PPAP entrò nella Hot 100 poco dopo, raggiungendo la posizione numero 77 e rimanendo in classifica per quattro settimane. Il brano, fino a Beautiful Trip di Kid Cudi del 2020 che dura 37 secondi, è stato il più breve nella storia della classifica.

I BTS diventano la prima band sudcoreana al n.1 della Hot 100 (2020)

Se il 2020 è stato un anno memorabile per molti artisti K-pop, i BTS lo hanno reso un anno da record. Dopo essere entrati nella top 10 negli anni precedenti, il loro contagioso singolo Dynamite schizzò direttamente al n. 1 della Hot 100 nel settembre 2020 rendendoli il primo gruppo musicale interamente sudcoreano ad aver raggiunto la vetta della classifica. Il primo singolo interamente in inglese trascorse 3 settimane non consecutive al primo posto. Nello stesso anno raggiunsero la vetta come ospiti in Savage Love (Laxed – Siren Beat) di Jawsh 685 e Jason Derulo e con il loro singolo Life Goes On.

On the Ground di Rosé delle BLACKPINK (2021)

Seguendo le orme di CL, come membro di un girl group K-pop, Rosé delle BLACKPINK ha pubblicato il suo brano da solista On the Ground nel 2021, caratterizzato da una melodia frizzante che si distingueva chiaramente dal suono abituale della sua band. Il brano ha raggiunto la posizione n. 70 della Hot 100, diventando il singolo più in alto in classifica di una solista coreana.

Glimpse of Us di Joji è il primo debutto nella Top 10 della Hot 100 per un solista asiatico (2022)

La carriera di Joji si stava preparando a un successo dirompente quando ha pubblicato Glimpse of Us dal suo terzo disco Smithereens. Il brano ha debuttato prontamente al n. 10 nel giugno 2022, salendo al n. 8 un mese dopo. Il suo successo iniziale può essere in gran parte attribuito a TikTok, dove gli utenti hanno generato innumerevoli videoclip per il ritornello. Il brano ha segnato il primo debutto di un solista asiatico nella top 10 della Hot 100 e Joji è anche il secondo artista giapponese a raggiungere la top 10, dopo Kyu Sakamoto nel 1963.

Le BLACKPINK ottengono il primo numero 1 della Billboard 200 di girl group K-pop (2022)

Il potere di resistenza delle BLACKPINK ha aiutato il quartetto a stabilire diversi record su tutte le piattaforme. Da quello di essere il primo artista a raggiungere i 75 milioni di abbonati su YouTube nel giugno 2022, a quello di essere il primo gruppo asiatico a fare da headliner al Coachella nel 2023. Nel settembre 2022, tuttavia, la band ha fatto la storia delle classifiche degli album Billboard, quando il loro secondo progetto Born Pink ha debuttato al numero 1 della BB 200. Le BLACKPINK sono diventate il primo girl group K-pop a raggiungere la vetta della classifica. L’allegra Hard to Love e la coinvolgente Pink Venom, presenti nell’elenco delle otto canzoni del disco, hanno contribuito al successo globale dell’album e da allora hanno accumulato centinaia di milioni di streaming.

I GOT7 stabiliscono il record della classifica mondiale degli album tra gli artisti K-pop

Con ben 19 entrate nella classifica mondiale degli album, il multi-continentale settetto K-pop è rimasto prolifico e si è guadagnato un costante apprezzamento da parte degli ascoltatori globali. Di questi 19, i GOT7 hanno 15 progetti da top 10 e quattro chart-topper, tra cui l’EP Got It? nel 2014 e Flight Log: Turbulence nel 2016. Anche se i GOT7 hanno lasciato la JYP Entertainment nel 2021, il loro sound sincopato e scattante continua a essere amato dai fan di tutto il mondo e il gruppo ha ottenuto un debutto nella top 10 con il loro progetto autointitolato nel 2022.

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