Damiano David dei Måneskin al debutto solista con “Silverlines”: «Descrive tutto il mio viaggio»

Damiano David non prova più dolore: il frontman dei Måneskin ha intrapreso il suo primo progetto da solista, pubblicando giovedì 26 settembre il brano Silverlines, prodotto da Labrinth.

“Questa canzone è una storia molto speciale per me”, racconta Damiano David a Billboard a proposito di Silverlines, che inizia con una melodia cruda e malinconica che si riempie di speranza nel suo crescendo. “A volte si ascolta una canzone e si pensa: ‘Oh mio Dio, questa canzone parla di me’. È stato davvero incredibile per me lavorare con un artista così grande e anche su una canzone che, in pratica, descrive tutto il mio viaggio”.

Secondo Damiano David, la songwriter Sarah Hudson stava già lavorando a Silverlines con Labrinth quando le è venuta l’idea di collegare i due uomini e di far partecipare il rocker dei Måneskin al pezzo, per il quale lui ha contribuito a scrivere il testo. E data l’opportunità di collaborare con Labrinth – che ha lavorato con artisti del calibro di Billie Eilish, The Weeknd, Nicki Minaj e altri – non ha voluto dire di no.

“Se hai la possibilità di lavorare con Labrinth, non fai il prezioso! Lo fai e basta!”. David ride, lodando il suo produttore “estremamente meticoloso” e il loro processo di collaborazione “molto facile”. Ed è più che soddisfatto del risultato di Silverlines.

“È stato divertente per me vedere come questa prima canzone sia stata, in realtà, tutto ciò che speravo”. Si meraviglia di Silverlines, che lo vede mostrare un lato vulnerabile che non aveva ancora condiviso nella sua musica con i Måneskin. “È stato come se il testo fosse un messaggio di speranza per me, perché era esattamente ciò a cui miravo con questo album, e ora che il disco è finito, ripenso a quella canzone e mi dico: ‘Wow! È praticamente l’ultima tappa del mio viaggio’, ed è così buffo che sia arrivata all’inizio – come fosse mandata dal cielo”.

Il rapporto con i Måneskin

“C’è un livello di vulnerabilità che non ho mai raggiunto e un livello di onestà che non sono mai riuscito a raggiungere non perché non fossi onesto nelle altre canzoni”, aggiunge. “Ho dovuto scavare più a fondo in me stesso per arrivare a queste informazioni e poterle poi trasformare in musica”.

Damiano David spiega che, in parte, il motivo per cui non aveva ancora condiviso questo lato più personale di sé nei Måneskin era perché voleva rispettare la forte identità della band – che attribuisce come ingrediente del suo successo. Anche il “ruolo che gli era stato assegnato” non lo mostrava come una persona completa. “A un certo punto ho iniziato a soffrire di questo punto di vista molto parziale di me stesso che stavo dando al mondo… Ho capito che ero io a scegliere di esprimere solo quello”, racconta, sottolineando che se ne assume la responsabilità. Ora, con il suo lavoro da solista, sta rivelando un’immagine più completa di chi è Damiano David. “Letteralmente il mio cervello e il mio corpo si sono ribellati e mi hanno costretto ad aprirmi, a tagliarmi e a mostrarmi al mondo”.

Questa onestà è proprio nei suoi versi preferiti di Silverlines. “A smile/ I welcome you/ A darkness/ I’ve long forgotten you/ And peace belongs to me”. “Questo è ciò che è successo. Questa è la parte che condivido con il pubblico – è la parte pubblica del lavoro che ho fatto”, spiega David. A gennaio si è trasferito a Los Angeles, dove ha trascorso alcuni mesi da solo per capire le sue priorità. “Naturalmente ho fatto un sacco di lavoro sulla mia crescita personale, ho tagliato alcune cose dalla mia vita e le ho sostituite con altre nuove, più sane e più belle. Credo che ora le cose vadano meglio”.

Il video di Silverlines di Damiano David

Ad aiutarlo a uscire allo scoperto è il video musicale che accompagna Silverlines. Un video teatrale diretto da Nono + Rodrigo che mostra prima la lotta, poi le infinite possibilità che attendono David. “Uno dei temi principali dell’intero disco è che non si tratta solo di avere il mondo”, condivide David. “Per me è più come se, d’ora in poi, ci fosse un foglio bianco e io fossi in grado di realizzare i miei sogni”.

Ora che sta condividendo uno sguardo più ravvicinato su se stesso con la sua musica da solista, il cantante è entusiasta di vedere cosa c’è all’orizzonte, anche se il raggiungimento del primo posto nella Billboard Hot 100 per Silverlines potrebbe non essere in cima alla sua lista. “Non voglio essere ipocrita e dire che non mi interessano le classifiche, perché è ovvio che mi interessano! A tutti interessano!”, ammette. “Ma allo stesso tempo, l’obiettivo di questa canzone non è arrivare in cima alle classifiche. Mi sto presentando al mondo, quindi non mi aspetto di essere primo fin dal primo giorno. In realtà, non mi aspetto di essere il primo in nessun momento. Ma sono solo molto felice di avere l’opportunità di farlo, e i risultati arriveranno”.