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Sarah vince Amici grazie a determinazione e buoni consigli (di Lorella Cuccarini)

Con il Serale del programma di Maria De Filippi la ragazza di Vigevano, con un passato anche da agonista nel tennis, è cresciuta tantissimo ed è riuscita ad avere la meglio, in un’ultima sfida tutta al femminile, su Marisol. Le sue parole dopo aver alzato la grande coppa

Autore Tommaso Toma
  • Il20 Maggio 2024
Sarah vince Amici grazie a determinazione e buoni consigli (di Lorella Cuccarini)

Sarah Toscano

Galeotta fu la lingua francese. Con Touché (con più di 1,9 milioni di stream solo su Spotify) Sarah Toscano aveva fatto innamorare di sé i professori, convincendoli – già dalla prima puntata– a proseguire il viaggio nella fortunatissima ultima edizione di Amici, che sabato sera per la finale ha raggiunto uno share del 31,81% pari a 4 milioni 484 mila spettatori (e con un picco del 46,3% sul finale di trasmissione).

Sarah Toscano ad Amici: un percorso sempre in crescita

La strada verso la grande notte della finale di Amici di sabato, però, non è stata disseminata di rose e fiori per Sarah Toscano, da Vigevano e solamente 18 anni all’anagrafe, ma già con una vita passata tra due passioni fortissime: il tennis e la musica. Grazie a papà Marco e mamma Petra, Sarah aveva iniziato a suonare il piano a soli 4 anni e: «In casa si cantava spesso tutti assieme», ha ricordato il giorno dopo in una snella round table con zero ore di sonno. «Essere qui ad Amici è stato magnifico e importantissimo ma ammetto, e lo si è visto, ci sono stati momenti di profondo sconforto. Anche perché sono molto esigente e pretendo sempre il massimo».

«Era così anche quando facevo le partite di tennis. Volevo sempre vincere o almeno sentirmi soddisfatta della mia prova», continua. «Poi è successa una cosa importante in casetta. Dopo una puntata del pomeridiano dove non ero andata benissimo, avevo avuto una conversazione con Lorella. Mi caricò e soprattutto mi disse che dovevo essere meno bloccata sul palco. Dovevo dare inizio a un cambiamento, ed è stato così, visto che sono arrivata fino alla finale».

Vincendola, raccogliendo il 53,4% del televoto mentre Marisol – vincente nella sezione ballo, ha ottenuto il 46,6%. Alla vigilia della finale è uscito il suo primo e omonimo EP per la Warner che contiene la già citata Voilà e tutte le canzoni che ha presentato lungo questo entusiasmante tragitto. Come la deliziosa Mappamondo dove c’è anche la penna di Federica Abbate e Francesco Catitti.

Non mi sento una Lolita ma…

Questo è un brano che fotografa perfettamente le caratteristiche di Sarah Toscano, che di sicuro è stata la concorrente che nella sezione canto ha fatto i progressi maggiori. Tanta leggerezza pop, folate di sensualità e un tocco di rock. Curiosità, a proposito di tocco rock: a “scoprire” per primo Sarah è stato Andrea Duilio che per tanti anni ha lavorato in una grande major ed è uno che parla al telefono direttamente e senza filtri con i fratelli Gallagher degli Oasis.

E a proposito di sensualità ieri Sarah ci ha tenuto a sottolineare il fatto che non si sente per niente una “Lolita” termine che gli fu affibbiato da Anna Pettinelli (uscita davvero sconfitta da questa edizione di Amici). «Temo che venga fuori la peggiore accezione del termine Lolita e ne me distanzio», ci ha detto Sarah. «Io sono sicuramente dolce, ma ho anche grinta, carattere e determinazione, anche se non sembra a volte».

Ma alla mia domanda di provare a far sua invece sua una certa tradizione delle jeunes filles del pop francese, Sarah si è illuminata, anche perché queste cantanti che idealmente possiamo riassumere in Francois Hardy (curioso il fato che l’Hardy cantò decenni fa un magnifico brano dal titolo Voilà), Jane Birkin, Vanessa Paradis e Alizée, hanno dimostrato con i loro singoli pop di coniugare leggerezza e sensualità, senza mai cadere nella volgarità dei doppi sensi.

I modelli contemporanei di Sarah Toscano? Angelina Mango e Dua Lipa

Venendo invece alle artiste contemporanee, Sarah ha una profonda ammirazione per Angelina Mango, che fece il suo stesso percorso artistico e che alla finale di sabato ha portato in scena il suo nuovissimo singolo, Melodrama. Ma soprattutto per Dua Lipa: «Ammiro tantissimo lei, purtroppo non ho avuto ancora la possibilità di ascoltare Radical Optimism perché ero chiusa qui, ma intendo ispirarmi al suo percorso e mi piacerebbe sempre più lavorare in quella direzione».

Alla domanda però su chi sceglierebbe per un ideale duetto in una prossima canzone, magari a Sanremo, ha risposto a sorpresa: «Ultimo». A proposito di Sanremo, molto probabilmente scommettiamo sulla presenza sul palco dell’Ariston di Sarah il prossimo anno. Intanto un dato di fatto, anche Amici conferma con questa vittoria in una finale tutta al femminile, che finalmente l’attenzione del pubblico e anche delle discografiche verso le artiste donne è sempre più forte. Ma vogliamo ancora di più. Questo deve essere solo l’inizio. Intanto auguriamo tanta fortuna a Sarah.

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