Top Story

L’inferno prima degli inediti: a X Factor 2024 ora si fa sul serio

La puntata infernale, ultimo scoglio prima dei singoli, condanna Danielle e The Foolz. Le discussioni tra i giudici, sempre civili, aumentano e ci proiettano nella fase più calda del programma

Autore Samuele Valori
  • Il15 Novembre 2024
L’inferno prima degli inediti: a X Factor 2024 ora si fa sul serio

Lorenzo Salvetti, foto di Virginia Bettoja

Gli animi si sono scaldati sul finale del quarto live di X Factor 2024 e forse era inevitabile, dato anche il ritorno del meccanismo hell con doppia eliminazione. In più, c’è da considerare che  in ballo c’era la puntata degli inediti. Al di là dei giochi di parole, tutto in realtà è andato più o meno come previsto. Tra i due eliminati, Danielle era quello più pronosticabile, anzi in molti credevano che non superasse la prima manche. E invece la giostra ha penalizzato The Foolz che finora non erano mai stati coinvolti in ballottaggi.

Ieri sera si è tornati di nuovo al tilt con Achille Lauro – ancora affidata a lui la scelta finale, non si comprende perché – che dopo un discorso fin troppo sincero sul fatto di non lasciare Paola Iezzi senza concorrenti, decide di far scegliere il pubblico da casa. Il tutto dopo che poco prima c’era stato il primo vero dibattito, sempre civile, di questa edizione (gestito a meraviglia anche dalla sempre più brava presentatrice Giorgia): Jake La Furia e Manuel Agnelli da un lato e Lauro dall’altro. L’argomento? Il percorso dei Patagarri.

Patagarri, foto di Virginia Bettoja

La pazzia

Sospendendo l’ordine cronologico di puntata, partiamo direttamente dalla seconda manche e dall’esibizione della band milanese che “vuole fare jazz” e lo fa fin troppo bene. In questo quarto live hanno eseguito una cover di Summertime di George Gershwin e Abbie Mitchell. In un contesto scenografico più oscuro del solito i Patagarri hanno dato vita a un’esibizione in crescendo con un finale avant-jazz con tanto di wall of sound. Proprio per questo motivo il parere di Manuel e Jake che, dopo aver sottolineato la loro bravura tecnica, hanno espresso dei dubbi sulla versatilità della band, “colpevole” insieme al suo giudice di sperimentare poco col genere, è condivisibile fino a un certo punto. Proprio perché ieri sera si è visto che possono fare anche qualcos’altro, che possono osare e per questo la curiosità sul loro inedito è molta.

Poco dopo si sono esibiti i PUNKCAKE per la prima volta in italiano con i CCCP. Vestiti da spermatozoi hanno stranamente convinto più nella prima parte cantata che nella seconda meno melodica. Non la loro migliore prova fin qui, ma la difficoltà del pezzo era tanta. I giudizi del tavolo sono stati brevi e hanno un po’ smentito tutto quanto detto in precedenza per i Patagarri. E forse è proprio questo l’approccio giusto, perché alla fine se un artista funziona in un determinato contesto, forzarlo a cambiare per risultare vario il più delle volte è deleterio. Ed ecco che il discorso allora vale anche per uno dei pezzi da novanta di X Factor 2024.

PUNKCAKE, foto di Virginia Bettoja

Da almeno due puntate si continua a parlare del lato pazzerello di Lorenzo Salvetti. Ma ne abbiamo davvero bisogno? Anche ieri sera, nonostante un pezzo più leggero come Me so’ mbriacato, il giovanissimo cantautore per i giudici è risultato ancora troppo “serio”. Certo, complice anche un arrangiamento drammatico, non è che abbia fatto le capriole. Eppure, anche senza strumento è risultato credibile. Con Mannarino il rischio di risultare una brutta copia era altissimo. In più, la cosa che colpisce, è il modo in cui ha cambiato il suo modo di cantare. Se nei primi live peccava un po’ a livello di dinamica, nelle ultime due puntate c’è stato un passo avanti incredibile.

Mimì è una bomba, i Les Votives una conferma

Tra le esibizioni migliori di ieri, il primo posto su un ipotetico podio se lo prende quella di Mimì. Anche lei per la prima volta in italiano, con un classico di Lucio Dalla, alza il livello del quarto live e probabilmente ci regala una delle cover più belle, non solo del quarto live, ma di questo X Factor 2024. Manuel questa volta la riporta nella sua zona di comfort e lei non delude. Il viaggio è stato lungo, ma alla fine si è tornati dove si stava bene, ancora più forti.

Per le Les Votives, invece, vale il discorso opposto. Ieri sera avevano un brano molto distante dalle loro corde, ma i tre in italiano funzionano. L’avevano già dimostrato agli Home Visit. LA CANZONE NOSTRA in versione pop-rock, con la voce distorta, è molto buona e pazienza se il suono è molto vicino agli anni Duemila. Sì, è vero, come dice Manuel, il suono delle chitarre oggi va in un’altra direzione – quella rumorosa e post-punk degli IDLES e dei Fontaines D.C. – ma è anche vero che cercando di inseguire quello stile se non lo si ha dentro, si sprofonda.

Non è stata male neppure l’esibizione di Danielle, chiamato alla sfida Vasco Rossi. Seppur impacciato nel guardare dritto in camera, è sembrato molto più centrato rispetto all’esibizione della scorsa settimana. Peccato averlo perso proprio poco prima della puntata degli inediti.

Mimì, foto di Virginia Bettoja

Cosa non ha convinto

Tra le cose meno belle di ieri, il primato se lo prende la giostra. Non in senso assoluto, sia chiaro. Il momento è molto bello, anche complicato da realizzare. Eppure, il meccanismo delle esibizioni veloci, quasi a voler soddisfare una non dichiarata astinenza da TikTok, sembra andare nella direzione opposta a quella dichiarata dal programma. Oramai rischia di diventare una gara a chi ha più fan e a chi vota più veloce.

Tra le esibizioni della seconda manche, invece, non convincono a pieno LOWRAH e Francamente. Entrambe per lo stesso motivo. Sull’intonazione e la messa in scena non c’è nulla da dire. Per quanto riguarda l’emotività e l’intensità delle esibizioni c’è da aspettarsi di più. Someone You Loved, da inserire tra i brani suicidio di X Factor, abbassata di tonalità perde tutta la sua forza. Laura paradossalmente ne acquista di più a livello di presenza sul palco, proprio nella puntata in cui è rimasta più ferma. Francamente, finora impeccabile, invece aveva ragione ad avere dubbi sulla versione flat di Blinding Lights. È questo il problema della sua esibizione: non c’è stato mai un momento con un crescendo. Tutto buono, anche per il gusto dark, ma un po’ monocorde.

Francamente, foto di Virginia Bettoja

Rivedremo tutte e due nel prossimo live, quello più importante dopo la finale. Se di Francamente conosciamo già la grande abilità di cantautrice, LOWRAH è tutta da scoprire. Anche nel quinto live di X Factor 2024 ci saranno due eliminazioni e sia Paola Iezzi che Jake La Furia rischiano di rimanere senza concorrenti. Sì, stiamo entrando nel vivo.

Share: