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Il senato ha votato: Achille Lauro conquista X Factor 2024

La squadra del giudice di “Ragazzi Madre” va tutta in finale insieme a Mimì che si salva al ballottaggio. Eliminati i PUNKCAKE e, a sorpresa, anche Francamente

Autore Samuele Valori
  • Il29 Novembre 2024
Il senato ha votato: Achille Lauro conquista X Factor 2024

Mimì, foto di Virginia Bettoja

È accaduto qualcosa di strano, un meccanismo inedito che potrebbe persino giustificare un cambio di nome: da X Factor 2024 a X Lauro 2024. Per la prima volta nella storia del programma un giudice porta tutti i suoi artisti in finale. Le cause sono molteplici, oltre alla qualità e al talento di Patagarri, Les Votives e Lorenzo Salvetti che rimangono il motivo principale. Poi ci sono le fanbase, sia dei concorrenti che dello stesso Lauro che, da un lato danno, dall’altro tolgono. In finale non vanno i PUNKCAKE, prevedibile, ma soprattutto non ci arriva Francamente. Un peccato non vedere la cantautrice a Napoli che nel finale parla di «grande sconfitta per le donne». Manuel Agnelli è l’unico superstite insieme alla sua Mimì, ieri sera impeccabile con due esibizioni che non avrebbero meritato di certo il ballottaggio.

Il sesto live è stata una passerella per i talenti rimasti in gara. Tra Jake La Furia e Lauro sembrano dimenticate le frizioni, ma una leggera freddezza ancora si percepisce. Paola invece è più libera e la più equilibrata nei giudizi: non ha paura di criticare l’esibizione imprecisa di Lorenzo, al costo di prendersi qualche fischio. Resta da dire che il livello di ieri sera è stato piuttosto alto e la manche con l’orchestra rimane una delle più belle di X Factor. Oltre all’opening di Giorgia con Gocce di memoria: lei è la regina.

Patagarri, foto di Virginia Bettoja

Le cover con l’orchestra

Pronti, via e si parte con l’unica esibizione dei Patagarri, i più votati della prima manche e quindi di diritto sul treno per Napoli. Lauro va sul sicuro e assegna loro Can’t Help Falling in Love di Elvis: il risultato è una cover elegante, graffiante e romantica. L’assolo di sax è il tocco in più. Alla classicità della band milanese fa eco quella di Lorenzo Salvetti e della sua versione di Caruso. Il giovane cantautore riesce a portarla a casa nonostante la difficoltà di un pezzo così pesante. Stesso discorso vale per i Les Votives che affossano il suono dell’orchestra e mascherano fin troppo Almeno tu nell’universo con un wall of sound eccessivo nel ritornello.

Les Votives, foto di Virginia Bettoja

L’esibizione migliore della prima manche, ahinoi, è quella di Francamente. Jake La Furia azzecca a pieno il brano, affidandole Per Elisa di Alice. Lei tiene il palco solo con la voce e l’emozione che prova e che trasmette. Non ha bisogno di muoversi, al pari di Mimì. È la concorrente di Agnelli ad aprire le danze con Strange Fruit di Billie Holiday. Una canzone “politica” che la diciassettenne sente nel profondo ed è questo che le consente di trasferire il messaggio. I PUNKCAKE invece hanno bisogno di effetti e teatralità per risultare incisivi con My Way. Le citazioni al video di Sid Vicious sono un po’ telefonate al punto che in alcuni momenti non sono nemmeno parse molto genuine. Il suono è la cosa che funziona meglio, come al solito. Riusciranno poi a riscattarsi nella seconda manche.

Francamente, foto di Virginia Bettoja

L’ultimo ballo

Dopo l’approdo in finale dei Patagarri, il sesto live di X Factor 2024 lascia spazio a un round classico. Per i PUNKCAKE e Francamente ha avuto il sapore di una Last Dance. La band di Agnelli può finalmente lasciarsi andare definitivamente con Gift Horse. Sì, avevano già cantato gli IDLES, ma questo brano era quello più adatto alle loro corde. Se in I’m Scum emergeva la differenza vocale con Joe Talbot, qua va tutto come deve andare. Poi c’è stato il momento che tutti sotto sotto attendenvano fin dal primo live: Francamente che canta Carmen Consoli. La canzone prescelta è L’ultimo bacio e non delude le aspettative.

X Factor 2024 sesto live
PUNKCAKE, foto di Virginia Bettoja

Les Votives, alle prese con Crazy di Gnarls Barkley – un’altra “tassa” di X Factor, viene letteralmente assegnata ogni anno – fanno una delle loro esibizioni migliori di sempre. La voce e soprattutto la batteria, non ci stancheremo mai di sottolineare la bravura di Angelo. Si guadagnano così l’accesso diretto in finale senza passare dal ballottaggio. Come loro anche Lorenzo Salvetti che viene posto ancora una volta davanti a un cantautore italiano “d’altri tempi”. La sua cover di Questo piccolo grande amore di Claudio Baglioni gli permette di tornare al pianoforte (finalmente), anche se tutte queste assegnazioni retro alla lunga rischiano di penalizzarlo e confinarlo in un mondo troppo lontano.

X Factor 2024 sesto live
Lorenzo Salvetti, foto di Virginia Bettoja

Per Mimì potrebbe valere lo stesso discorso, ma c’è da dire che nel corso del programma le sono stati assegnati pezzi molto differenti tra loro. Per questo quando canta Mina non sembra un deja vu. Uno scoglio gigantesco che le consente di posizionare la sua ciliegina. Ora per lei e per la squadra di Achille Lauro c’è Napoli. Fare un pronostico è complicato anche se, per come è andato il televoto ieri, sembra proprio che Patagarri, Les Votives e Lorenzo Salvetti si giocheranno la vittoria di X Factor 2024.

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