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La classifica delle migliori performance ai BET Awards 2022 di ieri

Nella serata di domenica 26 giugno leggende della musica e stelle nascenti si sono alternate sul palco della cerimonia, creando un grande show

Autore Billboard US
  • Il27 Giugno 2022
La classifica delle migliori performance ai BET Awards 2022 di ieri

Diddy e Busta Rhymes ai BET Awards 2022, foto di Kevin Winter/GI

I BET Awards 2022 si sono tenuti ieri domenica, 26 giugno, a Los Angeles presso il Microsoft Theater. L’evento ha visto la partecipazione di alcuni degli artisti più importanti dell’hip-hop, dell’R&B e del Gospel. Da Sean “Diddy” Combs che ha allestito un mega-set per l’esibizione del suo premio alla carriera, alle giovani star come Jack Harlow, Latto ed Ella Mai che hanno fatto emergere le leggende di casa. I 2022 BET Awards sono stati un evento da non perdere e Billboard ha classificato le performance di questa speciale serata.

12. FireBoy DML, Perù

Dopo che Tems ha ritirato il premio per la migliore collaborazione con Essence (Remix) di Wizkid, l’Africa si è goduta il suo momento. FireBoy DML, il debuttante di EMPIRE, ha cantato infattti Peru. FireBoy ha fatto un lavoro encomiabile nel rappresentare il genere, onorando la sua patria durante la coinvolgente performance.


11. Giveon, Heartbreak Anniversary, For Tonight e Lie Again

Malgrado i problemi tecnici durante Heartbreak Anniversary, Giveon si è ripreso grazie al suo album di debutto Give or Take. Il cantante ha riacquistato la sua compostezza in For Tonight e Lie Again, mentre lo spettacolo finiva.

10. Muni Long, Time Machine e Hrs and Hrs

L’outfit di Muni Long è stato probabilmente uno dei migliori, con una gonna di piume rosa abbastanza lunga da farle da red carpet. Prima ha stuzzicato gli spettatori con il suo ultimo singolo, Time Machine, poi si è tuffata nella sensuale Hrs and Hrs. I vocalizzi della Long non hanno deluso le aspettative, e ha saputo far partecipare il pubblico sul ritornello della canzone.


9. Chance the Rapper, The Highs & the Lows

L’inclinazione di Chance the Rapper per le esibizioni emozionanti non è stata fermata dalla cerimonia dei Bet Awards, tuttaltro. L’artista ha avuto a disposizione il suo “compagno di squadra” Joey Bada$$ per cantare The Highs & the Lows. Chance ha collocato il testo della canzone sullo schermo per gli spettatori, in modo che non si perdessero nemmeno una frase degli MC. Lo scambio di testi è stato un gran successo per il rapper, che ha fatto il suo ritorno all’evento dopo tre anni.

https://www.youtube.com/watch?v=O31inwHnORM

8. Ella Mai, DFMU, Keeps on Fallin’ e How

Ella Mai, già protagonista dell’Amplify Stage dei BET Awards, quest’anno ha calcato il palco principale con una serie di brani. Sebbene abbia iniziato in modo poco brillante con DFMU, le cose si sono rapidamente ribaltate quando Mai e Babyface hanno cantato la jam Keeps on Fallin’, campionata da Tevin Campbell. Ella Mai ha continuato a sorprendere, coinvolgendo Roddy Ricch per il loro featuring How

7. Chloe Bailey, Surprise e Treat Me

Essere subito dopo il medley di Bad Boy di Puff non è un’impresa facile, ma Chloe Bailey ha fatto un ottimo lavoro. Portando il suo nuovo singolo Surprise sul palco dei BET Awards, la cantante non ha esitato a sfoggiare il suo sex appeal e la sua seducente coreografia, ballando per un uomo bendato. Dopo il bollente showcase, ha concluso con Treat Me.

6. Doechii, Persuasive e Crazy

L’ultima firma della TDE è salita sul palco dei BET Awards con sicurezza. Mentre la sua esibizione con Persuasive è stata divertente, è stata Crazy a rivelarsi la vincitrice tra le due. Dopo aver gettato la parrucca, l’energia frenetica di Doechii ha contribuito a mettere insieme una performance formidabile. Una che dovrebbe mettere Top Dawg a proprio agio nel conoscere il suo potenziale come performer dal vivo.


5. Kirk Franklin & Maverick City Music, Kingdom e Melodies From Heaven

Avvolti nelle felpe nere dei Mav City, il gruppo di culto cantautorale Maverick City ha portato la folla dei presenti in chiesa, durante lo spettacolo. Dopo aver iniziato dietro al pianoforte, Franklin si è unito, entusiasmando la folla con la sua energia e le sue dichiarazioni appassionate. Un’ottima mossa da parte dei BET Awards per aggiungere il gospel all’evento, mostrando amore a questo genere in un campo solitamente pieno di R&B e hip-hop.

4. Latto, It’s Givin e Big Energy

Latto prosegue il suo percorso di successo nel circuito dei premi eseguendo It’s Givin e Big Energy. Dopo aver sfoggiato la sua mentalità da boss con la prima, Latto ha arruolato Young Dirty Bastard e la leggendaria Mariah Carey. È stata una passeggiata nel passato con un mashup fra Big Energy e della hit di Mariah Carey Fantasy. La cantante ha illuminato il palco e brillato con la sua voce incantevole.

3. Jack Harlow, Poison e First Class

Seduto in cima a una lavatrice, Jack Harlow ha scatenato la sua Poison. Con il set allestito come una pseudo-festa in casa, il rapper ha guadagnato punti di merito quando Lil Wayne si è unito alla festa come ospite. Poi, Harlow ha mandato in visibilio la folla quando ha sfoderato First Class, il suo singolo numero 1 della Billboard Hot 100. Con i presenti che cantavano il ritornello campionato da Fergie, Jack Harlow ha avuto il suo “BET Awards Moment” quando ha invitato Brandy a rappare sulla traccia. L’accordo di pace sul palco è stato un momento che ha rubato la scena. Harlow aveva già fatto parlare di sé all’inizio della serata, per il suo sostegno a Lil Nas X con il suo abbigliamento sul red carpet.

4. Lizzo, About Damn Time

Lizzo ha dato il via ai BET Awards 2022 con una performance elettrica della sua hit About Damn Time. Con un esercito di ballerine formose, vestite con abiti dorati e scintillanti, la superstar ha eseguito una spavalda interpretazione della canzone con tanto di flauto al seguito. Non solo Lizzo ha sfoggiato look, attitudine e un cenno alla body-positivity, ma la sua performance ha lasciato al pubblico la voglia di festa.


Diddy, medley

In onore del suo premio alla carriera, Diddy ha premuto il pulsante di reset e ha portato i fan a fare un giro sul viale dei ricordi. Per prima cosa, ha sottolineato la sua gestione della Uptown Records di Andre Harrell chiamando Jodeci e Mary J. Blige per eseguire rispettivamente Come and Talk to Me e I’m Goin’ Down. Dopo il medley R&B, Diddy è entrato nella fase Bad Boy della sua carriera quando è salito sul palco con il suo classico degli anni ’90 Victory. Diddy non ha rallentato e, con Shyne sul palco, ha eseguito l’iconica Bad Boyz. Ha continuato a ripercorrere la sua epoca d’oro di successi con All About the Benjamins insieme The Lox e Lil Kim, e con I Need A Girl Pt. II. Sebbene Kim abbia incespicato nel suo testo, un Busta Rhymes carichissimo è poi salito sul palco rappando Pass the Courvoisier. Dopo un cameo di Bryson Tiller per il nuovo singolo di Diddy Gotta Move On, l’artista ha mostrato un toccante video della sua defunta fidanzata Kim Porter per introdurre il suo singolo numero 1 della Hot 100 I’ll Be Missing You. Insieme ai Maverick City Music e Faith Evans, Puff ha chiuso la performance con un toccante tributo a Porter e Biggie.

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