Bruce Springsteen a Ferrara, non si fermano le polemiche dopo il concerto
Il concerto del Boss si è svolto regolarmente, ma non sono mancate le critiche. Claudio Trotta di Barley Arts: «Le decisioni non sono state prese per business»
Nonostante la violenta ondata di maltempo che sta colpendo l’Emilia Romagna nelle ultime e le polemiche che hanno preceduto l’evento, il concerto di Bruce Springsteen al Parco Urbano Giorgio Bassani previsto per ieri sera si è svolto regolarmente, seppur con qualche ritardo e intoppo. Come riportato infatti da Sky Tg24, non tutto è filato esattamente liscio. Sebbene, infatti, Ferrara non rientrasse nelle zone rosse alluvionate, le difficoltà non sono mancate per i 50mila spettatori accorsi (faticosamente) nell’area dello show, tra fango fino alle caviglie, ore di ritardi e di attesa ai cancelli e file infinite per raggiungere il proprio settore. Nonostante il grande lavoro degli operai che, come si legge su La Nuova Ferrara, «hanno trascorso la mattinata a lavorare per rendere agibile il terreno».
A spazzare via i nei, però, ci ha pensato Bruce Springsteen. Ventisette canzoni per tre ore di live straordinario in cui il Boss ha ripercorso la sua leggendaria carriera. Tuttavia, non sono mancate le polemiche sulla decisione di non rimandare lo show. «Chi deve prendere decisioni deve considerare angolazioni di tutti i generi, motivazioni, persone , lavoro, sicurezza, emozioni e passioni, i pro e i contro e tanti altri fattori. Le decisioni non sono state prese per business», ha dichiarato Claudio Trotta di Barley Arts, promoter dell’evento.
«Barley ha pagato una onerosa assicurazione che poteva essere attivata coprendo i costi, ma senza certezza immediata di recupero della data. Non lo abbiamo fatto e anche questa è una decisione. Io ho preso decisioni, e solo lo svolgimento della giornata potrà dire se le ho azzeccate o se le ho sbagliate», ha continuato Trotta. Ad accodarsi è stato anche il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri: «il concerto non può prevedere rinvii o annullamenti, per via della complessa macchina in moto da tempo».
Polemiche sul silenzio di Bruce Springsteen
Grande delusione e disappunto invece per il silenzio di Bruce Springsteen sul disastro ambientale che sta colpendo le città dell’Emilia. Il Boss, infatti, non avrebbe lanciato alcun messaggio di sostegno e vicinanza alle popolazioni alluvionate e alle vittime – tredici fino ad ora – del maltempo. Ora Springsteen è atteso domenica 21 maggio al Circo Massimo a Roma, per la seconda delle sue tre date italiane (l’ultima sarà il 25 luglio all’Autodromo Nazionale di Monza).