Per la prima volta un presidente della Repubblica sarà al festival: Sergio Mattarella in platea e il debutto di Chiara Ferragni

Emozionata è emozionatissima. Chiara Ferragni questa sera debutterà sul palco del festival di Sanremo come co-conduttrice insieme al direttore artistico Amadeus e a Gianni Morandi. Ed è comprensibile la sua agitazione, anche perché questa sera per la prima volta nella storia del festival sarà presente il Presidente della Repubblica: in sala ci sarà Sergio Mattarella. E anche Roberto Benigni con un intervento specifico sulla Costituzione italiana all’inizio della puntata.

Giovanni Grasso, il portavoce di Mattarella, racconta brevemente il motivo della partecipazione: «Il Presidente parteciperà alle iniziative che celebrano il 73esimo anniversario della Costituzione. Ha pensato di fare un omaggio tramite la cultura popolare. Non soltanto quella alta. Sarà in sala, con la figlia Laura, proprio come è andato alla prima della Scala di Milano».

Amadeus per l’annuncio legge una nota scritta di suo pugno per “non dimenticare niente”. Quindi sembra che a questa 73esima edizione non manchi veramente nessuno. Anche con il numero esorbitante di cantanti, in gara e come ospiti (stasera anche i Pooh come ospiti e il collegamento con la Costa Crociere con Salmo e Guè).

Tornando a Chiara Ferragni, imprenditrice digitale da 28 milioni e mezzo di follower, durante la serata (intorno alle 23) terrà il suo monologo, “scritto interamente da lei”, come risponde a chi glielo chiede. Lei ci tiene a ribadire: «Non sono una conduttrice né una artista né un’attrice. Quindi cercherò di essere me stessa e basta. Non mi sono mai sentita pronta. Quest’anno ho pensato che fosse il momento giusto. Ho chiesto suggerimenti a chiunque lo avesse fatto negli anni scorsi. Tutti mi hanno detto solo di godermela. Io non ho esperienza in televisione, ci metterò tutta me stessa con la mia spontaneità. Ci ho messo mesi a prepararmi mentalmente».

Ferragni spiega anche la scelta di devolvere il suo cachet all’associazione D.i.Re che combatte la violenza contro le donne in tutte le sue forme: «Ci tenevo molto a fare qualcosa in modo concreto perché appunto la violenza non è solo quella fisica ma anche quella psicologica che si può esercitare anche sul piano economico. Io non avevo capito di averne subita in passato. Per esempio in alcuni rapporti del passato ho subito eccessiva gelosia, era violenza psicologica. L’ho capito parlando con delle amiche ed è molto più comune di quello che si pensi».

Amadeus risponde alle polemiche dei giorni scorsi su Rosa Chemical. «Non amo parlare di generi. Ognuno è libero di decidere la propria vita come meglio crede. Sanremo non deve essere un luogo diverso da altri. Ho sempre paura dei moralisti. Ci vuole educazione, e il principio di non recare danno ad altri. Ai bambini va spiegato che esistono persone che amano in modo diverso».