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Matilda De Angelis: «Il palco di Sanremo mi ha commosso più della Kidman»

La protagonista della serie The Undoing stasera co-condurrà il festival. Matilda De Angelis e Zlatan Ibrahimovic promettono faville. L’ordine d’apparizione di tutti i cantanti in gara

Autore Silvia Danielli
  • Il2 Marzo 2021
Matilda De Angelis: «Il palco di Sanremo mi ha commosso più della Kidman»

02/03/2021 Sanremo. 71 ° Festival della Matilda de Angelis, al photocall a Sanremo. Foto: Maria Laura Antonelli/AGF

Partono frizzanti il super-ospite Zlatan Ibrahimovic e la co-conduttrice di stasera Matilda de Angelis alla conferenza stampa della prima serata del festival. Due splendidi outsider, ognuno per motivi diversi. Ibra ha il suo solito irresistibile – e non si sa quanto consapevole – humour. E Matilda, attrice dalla carriera internazionale tutta in ascesa, infila uno scherzo dietro l’altro lasciando anche sbalorditi i giornalisti che non colgono subito l’ironia.

Zlatan, come è risaputo, sarà sul palco per tutte e cinque le serate mentre Matilda condurrà con Amadeus soltanto la prima serata di oggi. Subito entrambi hanno confessato di non essere veterani del festival.

«Non sapevo niente, ho chiesto in giro e mi hanno detto che era la manifestazione più importante»

«Non sapevo niente, ho chiesto in giro e mi hanno detto che era la manifestazione più importante così ho deciso di accettare», ha subito spiegato l’attaccante del Milan. «È più facile fare gol senza dubbio. Non è il mio mondo ma non sono preoccupato. Tanto se sbaglio nessuno mi può giudicare. Se faccio bene meglio così ho un altro lavoro se mi va male il calcio». E ha poi aggiunto: «Amadeus vuole spaccare, per questo mi ha chiamato. Ricordatevi: meglio giocare con me che contro. Non so cosa mi aspetterà, Amadeus mi ha detto che andrà tutto bene ma io ancora non so bene cosa farò».

«Il festival tira fuori il meglio e il peggio da ognuno di noi»

Ma anche Matilda De Angelis ha stupito con una buona dose di freschezza e ironia. Ha subito confessato di essersi commossa guardando il palco del mitico Ariston e dato che l’anno scorso ha recitato nella produzione di culto di The Undoing insieme a Nicole Kidman e a Hugh Grant ha aggiunto: «Ho pianto di più che davanti alla Kidman. Credo che il festival tiri fuori il meglio e il peggio da ognuno di noi. Questo è un festival strano che non so se ci augureremo ancora, penso di no».

Entrambi hanno cercato di evitare di portare i discorsi su terreni scivolosi. A Matilda hanno chiesto se avesse intenzione di affrontare anche dal palco di Sanremo le tematiche importanti di consapevolezza di sé rivolte soprattutto alle più giovani che aveva presentato sui social recentemente. Matilda, infatti, aveva mostrato su Instagram alcune foto di sé senza trucco, mostrando anche l’acne. Lei ha risposto di no «perché non voglio che ci sia sfruttamento di temi che ritengo delicati. Il palco di Sanremo è di musica e arte. Ci saranno molti ospiti importanti, voglio godermela così. Preferisco altri canali, più diretti, per parlare di certe cose».

Crescere senza tv

Racconta anche di aver iniziato a guardare il festival solo da 6-7 anni, con un gruppo fisso a casa del suo agente. Perché «sono cresciuta senza televisione». La giornalista che le ha posto la domanda sui suoi festival preferiti rimane un po’ attonita e le chiede quale sia il segreto per tener lontani i figli. Ma Matilda risponde che non era così sconvolgente per lei. A chi le chiede poi se senta ancora la Kidman: «Certo, ci sentiamo tutti i giorni! Ma scherzo, no?».

L’attrice che ha esordito in Veloce come il vento racconta di aver avuto ascolti diversi rispetto al festival in passato. «Ho iniziato a suonare tutto ma un po’ male, poi a sedici anni avevo il mio gruppo e giravamo l’Europa. Ho un background molto più fricchettone e mi fa strano essere qui ma sono contenta».

Gli artisti in gara preferiti da Matilda

Degli artisti in gara dice di apprezzare «Madame, perché è giovanissima e bravissima e si muove in un territorio come quello del rap prettamente maschile. Poi Gaia e Francesca Michielin. Domani c’è persino Elodie. Ah, poi tra i big c’è anche Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti che rappresentano proprio la mia adolescenza più totale».

Zlatan maestro nel dribblare le domande

Anche Zlatan, appunto, dribbla su tutte quelle che potrebbero essere domande pericolose. A chi gli chiede se potesse aver subito degli attacchi di razzismo da piccolo dato che aveva detto che se si fosse chiamato Svensson le cose sarebbero andate diversamente risponde: «Lo sport unisce, la politica divide. Gli atleti devono fare gli atleti e i politici i politici».

La serata di oggi sarà aperta dal vincitore dell’anno scorso Diodato. Tra gli ospiti c’è molta attesa per Loredana Berté che torna da guest star dopo l’ottima performance del 2019: presenterà in anteprima il suo nuovo singolo, Figlia di…, canterà alcune delle canzoni più rappresentative della sua carriera.

L’ordine di esibizione di questa sera

Si esibiranno i quattro giovani in questo ordine: Gaudiano, Elena Faggi, Avincola e Folcast. Tra loro usciranno i primi due finalisti.

Mentre questo è l’ordine dei big in gara questa sera: Arisa, Colapesce e Dimartino, Aiello, Francesca Michielin e Fedez, Max Gazzè, Irama, Madame, Maneskin, Ghemon, Coma_Cose, Annalisa, Renga e Fasma.

Per i giovani conteranno le 3 giurie: Demoscopica 33%, Sala stampa 33% e Televoto 34%. Per i big questa sera conta solo la giuria demoscopica. Rimaniamo in attesa.

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