4 motivi (+1) per cui non perderti il Kappa FuturFestival 2025
Al festival è tempo di certezze, sperimentazioni, esclusive e anche grandi debutti: dai migliori DJ internazionali alla nuova partnership con Tuborg

È di nuovo quel momento dell’anno: ancora qualche giorno e quello che durante l’anno è comunemente noto come Parco Dora di Torino si trasformerà nel dancefloor di Kappa FuturFestival 2025, il festival di musica elettronica che dal 2009 continua a portare in Italia il meglio della scena house e techno internazionale.
Nel tempo, Kappa FuturFestival è diventato un manifesto di eccellenza, trainato da una forte identità culturale e dalla voglia di innovare e sperimentare alzando l’asticella della propria offerta, edizione dopo edizione. Sperimentare significa anche riuscire a sorprendere il proprio pubblico – che ormai proviene da oltre 150 nazioni differenti – con una lineup costantemente ricca di esclusive, première e back-to-back inediti, per un totale che quest’anno raggiungerà più di 110 DJ internazionali.
Il 2025 sarà anche l’anno del debutto di Tuborg come partner ufficiale del festival. «Per la prima volta collaboriamo con uno dei festival più iconici della scena elettronica, che celebra l’energia della musica, l’aggregazione e la creatività», ha dichiarato Serena Savoca, Marketing & Corporate Affairs Director per Carlsberg Italia.
È proprio insieme a Tuborg – che sarà presente al festival con uno speciale photobooth in realtà aumentata – che abbiamo selezionato i quattro motivi per cui, anche quest’anno, Kappa FuturFestival resta il festival più fresh d’Italia.
I back to back tra certezze e sperimentazione
Nel 2025 i riflettori saranno sicuramente puntati sui b2b inediti, divenuti ormai una tradizione del Kappa FuturFestival. Da queste parti negli ultimi anni abbiamo visto dividersi la console pesi massimi come Skrillex e BLAWAN ma anche mondi piuttosto differenti, come Diplo e Maceo Plex.
Quest’anno quello “made in techno” tra il fenomeno globale Anyma e la leggenda Solomun metterà d’accordo i fan di tutti i gusti e sarà probabilmente il momento con più risonanza del festival, così come quelli tra certezze come DJ Tennis e Seth Troxler o Adam Beyer e Maceo Plex.
Sarebbe impossibile non menzionare la tech house di Dennis Cruz con i The Martinez Brothers o di Skream b2b Prospa (con questi ultimi tra i nomi più freschi della scena house inglese).
Menzioni d’onore per le attesissime selezioni di due icone come Ben Ufo e Francesco Del Garda o DJ Stingray 313 b2b Helena Hauff. Tanto altro attende gli appassionati di b2b, che avranno un gran da girare e scoprire nei tre giorni da 4 al 6 luglio.
Pezzi di storia e pezzi da classifica
L’inclusività del Kappa FuturFestival si esprime al meglio nella capacità di attrarre fan di ogni livello di esperienza. Se non mancano grandi maestri di sempre come Kerri Chandler, Donato Dozzy e Lil Louis e i protagonisti della techno di oggi come Charlotte de Witte, ARTBAT, Joseph Capriati ed Enrico Sangiuliano, non serve essere cultori di musica elettronica per aver ballato almeno un paio di volte le hit firmate dal britannico PAWSA, con Too Cool to Be Careless e Money Talks che sono tra i “club banger” più frequenti di ogni tipologia di festa con DJ set dell’ultimo anno.
Discorso simile per il duo olandese degli ANOTR, che da Relax My Eyes in poi sembrano aver trovato la formula magica della hit, per non parlare della stella coreana Peggy Gou e del camaleontico producer multiplatino Diplo, entrambi alla non prima apparizione da queste parti. Fa impressione immaginarli tutti nella stessa lineup, a poche decine di metri di distanza.
Non solo DJ set: gli attesissimi live
Un festival proiettato all’avanguardia e alla creatività non può non distinguersi anche per i live set che lo hanno reso iconico e così nel 2025 non mancheranno nell’offerta dell’evento le performance che andranno oltre il semplice DJ set.
Su tutte spiccano le esclusive première italiane del genio britannico Floating Points e dei Soulwax (anche conosciuti come 2manydjs), ma le orecchie saranno puntate anche sulla techno di Carl Cox, sull’elettronica di Caribou, sugli Octave One, Reiner Zonnervield e soprattutto il trio italiano dei Meduza, che per la prima volta porterà qui il loro nuovo hybrid live set Meduza³.
La chicca: STOOR di Speedj J
L’anima innovativa di Kappa FuturFestival 2025 potrebbe sintetizzarsi anche solo nella scelta di ospitare un format unico nel suo genere come STOOR: una realtà nata a Rotterdam e aperta 24/7 per ogni tipologia di creativi musicali. Una sorta di estesa jam session di musica elettronica, un trionfo di esplorazione audiovisiva in cui chi assiste non ha idea di cosa ascolterà. La geniale intuizione di Speedy J andrà in scena il venerdì e il sabato sul nuovo Lab Stage, con al suo interno le guest di primissima qualità: Fjaak, The Lady Machine, Aurora Halal, Mathew Jonson e .Vril.
Tuborg “atterra” al Kappa FuturFestival 2025
Per celebrare il debutto di Tuborg come birra ufficiale del festival nel 2025, un video speciale annuncia simbolicamente l’inizio della partnership: una bottiglia di Tuborg “atterra” su Parco Dora, trasformandolo nella sua casa per tutta la durata dell’evento.
Al Kappa FuturFestival sarà presente inoltre uno speciale photobooth in realtà aumentata: un’esperienza immersiva e interattiva che assegna una veste “futuristica” ai partecipanti del festival, che qui potranno inoltre creare contenuti personalizzati e condivisibili in tempo reale. In un momento di pausa da un b2b inedito, un’esclusiva première o un epico set, ci vedremo lì.