Il Red Valley Festival torna nel 2026: ecco le date
Appuntamento in Sardegna, a Olbia, la prossima estate per l’undicesima edizione
Il Red Valley è diventato ormai un appuntamento fisso dell’estate dei festival musicali italiani e lo sarà anche nel 2026. L’undicesima edizione si svolgerà come sempre in Sardegna, all’Olbia Arena e sarà un evento che animerà la città per tre giorni, dal 13 al 15 agosto. Da lunedì prossimo, 15 dicembre, a partire dalle ore 14:00, apriranno le vendite dei primi biglietti Festival Full Pass, ovvero gli abbonamenti a un prezzo speciale per partecipare a tutte le date. I titoli d’accesso si potranno acquistare online sul sito ufficiale del Festival.
Olbia è oramai la casa del Red Valley Festival dal 2022: quattro edizioni che hanno registrato oltre 350mila spettatori. L’ultima edizione è stata speciale, non solo perché l’evento ha festeggiato i dieci anni, ma anche perché è stato quello con il maggiore successo mediatico. 85mila presenze per oltre 120 milioni di impression digitali nelle quattro serate. Proseguendo una tradizione che ha saputo unire migliaia di persone appassionate di musica ogni anno, la line up del festival si baserà ancora sul concetto di crossover, portando aullo stesso palco gli artisti e i volti più amati del panorama musicale italiano e internazionale.
L’edizione 2026 introdurrà ulteriori novità: La proposta artistica sarà ancora più ampia. Le scenografie e le produzioni ancora più spettacolari.
La storia del Red Valley Festival
Il Red Valley Festival è nato nel 2015 e, anno dopo anno, dai settanta mila spettatori della prima edizione, ha superato i 105mila nel 2023 e poi i 118mila nel 2024, diventando uno dei punti di riferimento dell’estate musicale italiana. Nelle ultime quattro edizioni i biglietti venduti sono stati più di 350mila.
Quella del 2025 è stata segnata dalle esibizioni di numerosi artisti. L’apertura del 13 agosto ha visto sul palco, tra i tanti, Max Pezzali, Fedez, Rocco Hunt e Tommy Cash, senza dimenticare gli astri nascenti come Sarah Toscano. La seconda giornata aveva messo al centro la trap e le sonorità urbane, con Alan Walker come ospite internazionale e i live di Sfera Ebbasta, Ghali, Shiva, Tony Effe e Paky. Il 15 agosto ha proposto una miscela di rap ed elettronica: Lazza e Anna hanno condiviso la scena con Steve Aoki. Infine, la chiusura di sabato 16 ha offerto uno dei momenti più attesi, con Tedua, Guè e Salmo in successione, accompagnati da nuovi nomi come Nerissima Serpe, Papa V e Fritu. Chissà cosa ci riserverà la line up del 2026…
