Torna Triennale Estate, con alcune chicche da culto e imperdibili
Dal 4 giugno al 30 settembre arriva il palinsesto estivo del public program di Triennale Milano: quattro mesi di incontri, concerti, DJ set, proiezioni, eventi e laboratori. E il programma musicale è davvero interessante…
Chi vive a Milano deve almeno una volta visitare i magnifici spazi della Triennale, non solo per esigenze squisitamente culturali. Ma anche per il piacere di vivere un luogo immerso nel cuore verde della città. E in estate è ancor più intrigante l’esperienza, facendosi un giro negli spazi all’aperto del Giardino dell’istituzione. Un luogo speciale che accoglie al cui interno opere d’arte e installazioni storiche. Come i metafisici Bagni misteriosi di Giorgio de Chirico, la Panchina Rosa Triangolare di Corrado Levi, Le Signore di Gaetano Pesce. E infine il Teatro dei Burattini di Alessandro e Francesco Mendini. Ed è in quella cornice che prende vita Triennale Estate, attraverso un ampio programma di eventi pomeridiani e serali. Dando voce a una pluralità di soggetti e temi, che spaziano dall’arte contemporanea al design, dalla musica allo sport. Ma scopriamo meglio il calendario di proposte musicali.
Il programma musicale di Triennale Estate tra eroi dell’indie anni ’90 e producer di culto oggi
Il programma 2024 è davvero croccante: il 4 giugno si inaugura con Il quadro di Troisi, il magnifico progetto di Donato Dozzy ed Eva Geist, dalle raffinate sonorità retro futuriste. Presenteranno per la prima volta dal vivo il loro nuovo album La Commedia. Il 22 giugno salirà il duo scozzese Arab Strap, mentre il 5 luglio suonerà Oneohtrix Point Never, l’alias di Daniel Lopatin. Musicista e compositore sperimentale tra i più apprezzati della scena elettronica mondiale che sa benissimo però flirtare con il mainstream. Come per esempio lavorando con megastar del calibro di Abel Tesfaye, in arte The Weeknd.
Il 6 luglio sarà invece una serata all’insegna dei suoni urban e hip hop realizzata con BASTA & UNDAMENTO. Il 13 luglio toccherà a Tamburi Neri che abbiamo di recente intervistato per il lancio del loro notevole album La notte (42 Records) presentano il nuovo disco, preceduti dal DJ set di Fatima Koanda. Il duo indie rock di Liverpool King Hannah si esibirà il 21 luglio, mentre il 23 luglio i Knower proporranno un live funk. ll 4 settembre Triennale sarà la tappa milanese del tour del cantautore americano Curtis Harding.
Il 6 settembre è in programma il nuovo show audio video del polistrumentista italo-tedesco David August, accompagnato dal light artist Marcel Weber aka MFO, mentre il produttore tedesco Parra for Cuva tornerà in Italia il 7 settembre per presentare il nuovo LP, al quale seguirà il dj set di Tamati. Il 10 settembre vedrà protagonista Bombino, cantautore e chitarrista di fama internazionale, originario del Niger.
Vi segnaliamo anche un format interessante che accadrà per tre date – 12 e 26 giugno e il 10 luglio – dal titolo Unexpected Matches. Si tratta di inaspettati dialoghi tra immagini in movimento, suono e musica, il tutto a cura di Alina Marazzi, e vede il coinvolgimento di musicisti e DJ, invitati a sonorizzare dal vivo, appositamente per Triennale, film rari e poco noti e materiali provenienti da archivi e cineteche per attivarli e offrire nuove chiavi di lettura e interpretative.
Ricordiamo che il progetto Triennale Estate è a cura di Damiano Gullì, curatore per arte contemporanea e public program di Triennale ed è stato sviluppato in maniera corale con la presidenza e con tutto il comitato scientifico dell’istituzione, Umberto Angelini per teatro, danza, performance, Nina Bassoli per architettura, rigenerazione urbana, città, Marco Sammicheli per design, moda, artigianato. Alimentando così uno scambio e dialogo tra tutte le discipline di Triennale e rendendo il Palazzo dell’Arte un luogo di dialogo, confronto, scambio e aggregazione.