C3DRIC, fuori “Wandering Heart”: «Per me la musica è un’esperienza completa»
Venerdì 2 maggio il producer romano ha pubblicato il suo nuovo singolo, in collaborazione con il cantante australiano Séb Mont
Foto: Gabriele Saladino. Creative direction: C3DRIC. Styling: Jennifer Di Giulio. MUA: Jasmine Franciosi. Hair: Matteo Calicchia
Da Roma al mondo: Alessio Pranteddu, in arte C3DRIC, è tra i produttori italiani più promettenti della scena chill house internazionale. Wandering Heart è il nuovo singolo di C3DRIC, uscito venerdì 2 maggio e in collaborazione con il cantante australiano Séb Mont.
«Wandering Heart è una ballad dal carattere intimo ed emotivo, che fin dalle prime note trasporta l’ascoltatore in una dimensione sospesa, quasi onirica», dice C3DRIC. «L’apertura di piano e voce, avvolta in un delicato riverbero, crea un’atmosfera rarefatta, come se il tempo si fermasse per lasciare spazio all’emozione. Man mano che il brano si sviluppa, la produzione si arricchisce di nuovi elementi sonori. Le influenze chill house emergono con discrezione, sostenute da drums morbide e texture leggere».
Ascolta Wandering Heart di C3DRIC feat. Séb Mont
«Per me la musica non si limita al suono», spiega C3DRIC. «È un linguaggio fatto di dettagli, in cui ogni elemento – dalle cover art ai colori, dai simboli alla moda – diventa parte integrante del messaggio. Ogni forma visiva è un’estensione della mia visione artistica, un modo per raccontare qualcosa che va oltre le parole e le melodie. La musica, per me, è un’esperienza completa: ciò che si vede è importante quanto ciò che si ascolta. Dietro ogni scelta estetica c’è un significato preciso, un concetto che voglio trasmettere con coerenza e autenticità. Nulla è casuale, perché ogni dettaglio parla lo stesso linguaggio: il mio».
E ancora: «In questo periodo sono immerso in diversi progetti. Sto preparando il mio DJ set che porterò in tour quest’estate, un vero e proprio live in cui inserirò anche parti suonate per rendere il tutto più dinamico. Parallelamente, sto lavorando alla seconda edizione del mio songwriting camp che si terrà in Sardegna, un’idea nata lo scorso anno insieme al mio collaboratore Maurizio Pinna. È una sorta di residenza artistica, uno spazio creativo dove musicisti e produttori da tutto il mondo possono incontrarsi, ispirarsi e creare liberamente. L’anno scorso abbiamo avuto ospiti come Janieck (lo ricorderete per Reality di Lost Frequencies), Graham Candy e tanti altri. Anche quest’anno ci saranno grandi sorprese».
Gli ultimi due anni l’hanno visto in giro tra Francia, Belgio e Olanda, paesi che hanno nutrito e ispirato la sua evoluzione artistica. «Uscire fuori dall’Italia mi ha formato musicalmente. Ho avuto la fortuna e la possibilità di confrontarmi con artisti e produttori di fama mondiale», racconta. «Questo mi ha permesso di trovare una nuova libertà di espressione. Mi ha fatto capire quanto la musica possa essere ancora più potente abbattendo barriere e confini».