Kobe Bryant, a un anno dalla morte 6 ricordi musicali
Rievochiamo il mito di Kobe Bryant con la musica, tra commoventi performance canore, spot-tributo e rime firmate dallo stesso campione
26 gennaio 2020. Una data che rimarrà impressa per sempre nella memoria sportiva collettiva. Quel giorno ci lasciava Kobe Bryant, stroncato assieme alla figlia Gigi da un tragico incidente in elicottero sulle colline di Calabasas.
Oggi come allora, a piangerlo non è soltanto la palla a spicchi. Kobe aveva lasciato il segno su più campi da gioco: di certo quelli calcati dalle divinità del basket, ma anche quelli incendiati dai fuoriclasse della voce. La scena rap non poteva che divinizzarlo, così come buona parte del panorama musicale statunitense, folgorato dai suoi trionfi tra NBA e Giochi Olimpici. Col tempo è diventato un faro anche oltre confine, più luminoso della passione stessa per la pallacanestro. Chi amava davvero lo sport, non poteva che riconoscere la monumentalità di Kobe.
Le cose non sono cambiate. Nel nostro caso, uniti dalla passione per la musica, rievocheremo il suo mito attraverso le voci dei cantanti. Eccovi 6 momenti, distinti nel contenuto e nel tempo, ma accomunati dalla devozione a Kobe Bryant.
Wiz Khalifa, Charlie Puth
Partiamo con la performance di Wiz Khalifa e Charlie Puth, che hanno portato See You Again al Kobe Bryant Tribute tenutosi allo Staple Center durante la partita del 31 gennaio 2020 Lakers vs Portland Trail Blazers, la prima senza Black Bamba.
Beyoncé
Il 24 febbraio scorso si tenne il Kobe Bryant Memorial. Fra i momenti più commoventi del cerimonia in onore di Kobe e della figlia Gigi, ritroviamo il medley di Beyoncé, live con le sue Halo e XO, una delle canzoni preferite dal campione.
Bad Bunny
La passione di Bad Bunny per il basket è arcinota. Per questo la star di Portorico non perse tempo dopo la morte del suo mito d’infanzia, caricando appena due giorni dopo su Soundcloud il toccante tributo 6 rings.
Lil Wayne
L’omaggio musicale di Lil Wayne a Kobe si snoda lungo buona parte dell’attività discografica di Weezy – fresco di grazia ricevuta da Donald Trump. Quella che vi proponiamo è la 2020 version del brano omonimo pubblicato nel 2009, fra i pezzi più noti dedicati alla leggenda dei Lakers.
Destiny’s Child (ft. Kobe Bryant)
È successo anche questo. L’anno è il 2000, e a far compagnia alle Destiny’s Child sul beat troviamo proprio Kobe, che non aveva ancora chiuso la parentesi rap della sua carriera.
Kendrick Lamar
Non potevamo dimenticarci di Mamba Forever, uno degli spot più apprezzati ed emozionanti del 2020. Ad incalzare le immagini, la voce del rapper di Compton Kendrick Lamar, reclutato da Nike per l’occasione. Un omaggio da pelle d’oca, firmato da un’eccellenza musicale losangelina.