Con oltre due decenni di carriera alle spalle, Lil Wayne è uno dei personaggi più influenti del panorama hip hop americano.
Nato col nome di Dwayne Michael Carter Jr. il 27 settembre 1982 a New Orleans, Lil Wayne dimostra un precoce talento per la scrittura e il freestyle. A soli 9 anni entra in contatto con la Cash Money Records, grazie a Birdman, che diventerà presto una figura paterna e il suo mentore. Poco dopo, entra a far parte degli Hot Boys, un gruppo formato da giovani rapper della scena locale, tra cui Juvenile, B.G. e Turk.
Nel 1999, a 17 anni, pubblica il suo primo album solista, Tha Block Is Hot, che ottiene il disco di platino e lo impone come uno dei nuovi volti del rap del Sud degli Stati Uniti.
L’ascesa
Dopo alcuni album di transizione, Lil Wayne compie un salto di qualità con Tha Carter (2004), primo capitolo di una saga discografica che diventerà leggendaria. Con Tha Carter II (2005) e soprattutto Tha Carter III (2008), raggiunge l’apice commerciale e creativo.
In particolare, Tha Carter III vende oltre un milione di copie nella prima settimana e contiene hit come Lollipop, A Milli e Got Money. L’album vince il Grammy Award come Best Rap Album nel 2009, confermando Wayne come uno dei re del rap mainstream.
Lo stile
Lil Wayne è noto per il suo flow, i giochi di parole, i versi surreali, nonché per la prolificità artistica. Tra il 2006 e il 2009 infatti pubblica centinaia di brani tra mixtape, collaborazioni e uscite digitali. La serie di mixtape Dedication e Da Drought è diventata culto per i fan e ha ispirato un’intera nuova ondata di rapper, tra cui Drake, Kendrick Lamar e Travis Scott.
Esperimenti e battute d’arresto
Nel 2010 pubblica Rebirth, un album che unisce rap e rock, accolto con reazioni miste ma importante come testimonianza del suo desiderio di sperimentare. Nello stesso anno finisce in carcere per otto mesi per possesso di armi, rallentando temporaneamente la sua attività.
Nel 2011 ritorna con Tha Carter IV, che. nonostante le critiche meno entusiaste, debutta alla prima posizione della Billboard 200.
Problemi legali e rinascita
Il periodo successivo è segnato da conflitti legali con Birdman e la Cash Money Records, che bloccano per anni l’uscita di Tha Carter V. Nel frattempo, Wayne continua a pubblicare mixtape e progetti minori, mantenendo viva la sua fanbase.
Finalmente, nel 2018 Tha Carter V vede la luce. L’album debutta al primo posto della Billboard 200 e riporta Lil Wayne al centro della scena, ricevendo elogi per la maturità dei testi e per la varietà del suono.
Il presente
Negli ultimi anni, Lil Wayne ha continuato a pubblicare musica con regolarità, tra cui Funeral (2020), No Ceilings 3 (2020) e varie collaborazioni con artisti come Eminem, Nicki Minaj, Tyler, The Creator e Jack Harlow.
Nel 2023 ha annunciato Tha Carter VI, uscito poi nel 2025. Oltre alla musica, si è dedicato anche a progetti paralleli: ha fondato la propria etichetta, Young Money Entertainment, lanciando carriere come quelle di Drake e Nicki Minaj.
Con oltre 120 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, cinque Grammy Awards, decine di dischi di platino e una produzione vastissima, Lil Wayne è oggi riconosciuto come una delle figure più importanti nella storia recente dell’hip hop.
