Laura Pausini e Biagio Antonacci in tour: il coraggio di partire dall’amicizia
Laura Pausini e Biagio Antonacci hanno annunciato una tournée insieme negli stadi italiani. Ecco cosa ci hanno raccontato nella nostra video intervista
La notizia di oggi non è solamente quella del tour di dieci date negli stadi italiani che Laura Pausini e Biagio Antonacci hanno appena lanciato. La notizia di oggi è che, nel complicato mondo dell’industria musicale, è ancora possibile parlare di amicizia. Di progetti che non partono da marketing ma da una sincera volontà di condivisione. Di progetti che hanno come punto di partenza la vita vissuta, la vita vera.
In ogni caso, sì: è tutto confermato. Dopo le voci degli ultimi giorni, Laura Pausini e Biagio Antonacci hanno annunciato le date della loro prima tournée insieme. L’estate 2019 li vedrà come protagonisti in dieci appuntamenti che prenderanno il via il 26 giugno da Bari. Poi Roma, Milano, Firenze, Bologna, Torino, Padova, Pescara. Per chiudere con Messina e Cagliari. Qui tutti i dettagli.
Per presentare questo ambizioso progetto live, i due artisti hanno raccontato alcuni aneddoti di questi anni insieme: «Siamo veramente amici da venticinque anni. Ma abbiamo sempre poco tempo per vederci, per stare insieme», ha iniziato la Pausini. Continua Biagio: «Una mattina Laura mi ha scritto un messaggio, mi proponeva una tournée insieme negli stadi».
La nostra video intervista a Laura Pausini e Biagio Antonacci
Così, i due si sono mobilitati per organizzare questo tour, anche se i programmi iniziali per la cantante di Solarolo erano altri: «Volevo fare un 2019 un po’ più “regolare”. Voglio scrivere, e per scrivere ho bisogno di vivere. Ma quando Biagio mi ha parlato per la prima volta di questa sua idea, l’ha fatto in un giorno in cui mi sentivo particolarmente giù. Così abbiamo deciso di farlo». E ha continuato. «Abbiamo fatto le foto promozionali nel cortile di casa mia, ho affittato delle transenne. Mi sono vestita un po’ elegante. Credo che questa foto rappresenti quello che ci siamo detti. C’è l’esplosione, la parte rock. Ma c’è anche la nostra anima “da ballad”».
Antonacci ha voluto dare uno sguardo al passato per ricordare la genesi del loro rapporto: «Io me la ricordavo quando cantava da Napoleone a Bologna insieme a suo babbo. Io andavo spesso a mangiare lì con Lucio Dalla, con Luca Carboni. Poi me la sono vista a Sanremo. Le ho voluto mandare un telegramma: “Sei la migliore, vincerai”».
Nel corso della conferenza, Laura Pausini ricorda l’importanza che le parole di Antonacci hanno avuto nella sua carriera. Infatti, tra le altre, Biagio ha scritto per lei Tra Te e Il Mare («È una delle più importanti della mia carriera ed è stato il momento in cui ho detto i miei primi “no”», Laura dixit) e Vivimi.
I racconti non si risparmiano. Da quella volta che Biagio ha portato Laura a fare un giro in macchina e poi a Rozzano, dove lui si esibiva agli inizi: «Eravamo troppo carini», ricorda Laura.
La parola chiave della tournée è “restituire”. Restituire l’amore che il pubblico ha sempre fatto loro sentire, in tutti i momenti delle loro carriere da solisti: «Negli ultimi tempi si è parlato molto del rapporto uomo-donna per fare riferimento a episodi di violenza. Ma in questo caso avete davanti a voi una femmina e un maschio che si vogliono semplicemente bene e che dimostrano questa cosa. In questo momento, mentre ci diamo la mano, noi ci vogliamo sinceramente bene», ha spiegato la Pausini.
La scaletta della tournée non è ancora pronta: «La faremo a casa mia a inizio gennaio», ha spiegato la Pausini. «Io ho fatto una prima lista di trentasei canzoni di Biagio che vorrei inserire. E ne ho già tolte tante». I due confermano: «Ci saranno momenti in cui canteremo insieme, altri in cui Laura canta Biagio o Biagio canta Laura. Staremo sul palco sempre. E poi il palco sarà molto grande».
I due artisti hanno intanto lanciato il loro duetto Il Coraggio di Andare, una nuova versione del brano che chiudeva Fatti Sentire, l’ultimo progetto di inediti della cantante di Solarolo. Il prossimo 7 dicembre esce Fatti Sentire Ancora: progetto con CD (impreziosito da questa versione con Antonacci), DVD live e un libro-magazine.
Laura Pausini ha da poco portato a casa un nuovo Latin Grammy (proprio per Fatti Sentire, in spagnolo Hazte Sentir), un motivo per sentirsi ancora più orgogliosa di essere italiana: «Quando hanno detto “Laura Pausini” mi sono sentita la bandiera addosso. Mi avvolgeva. In questi ultimi anni sono diventata più fragile, sono più bisognosa di carezze». E alla domanda se avesse partecipato agli esclusivi party dopo la cerimonia ha raccontato: «Dopo conferenza stampa e foto, puoi finalmente vedere la tua famiglia. Noi siamo andati nella nostra camera di hotel, ho ordinato un hamburger doppio e siamo stati insieme a chiacchierare».
Insomma: Pausini e Antonacci insieme. Ma soprattutto Laura e Biagio insieme. Un’unione che fa bene alla musica e che ci vede tutti in attesa di scoprire cosa nascerà sul palcoscenico.