“Le Cose Belle” di Nesli sono la speranza di qualcosa di migliore
Nesli lancia “Le Cose Belle”, brano che anticipa il suo nuovo progetto di inediti “Vengo in Pace”. Un brano profondo che fa riflettere
È sempre positivo quando un artista decide di approfondire l’essere umano. Soprattutto quando ci sono di mezzo dolore e difficoltà. Nesli pubblica oggi, 8 marzo, il suo nuovo singolo Le Cose Belle.
Questo brano anticipa il suo nuovo disco di inediti, Vengo in Pace, in uscita il 22 marzo. Si tratta del progetto che chiude la trilogia iniziata nel 2015 con Andrà Tutto Bene e proseguita, poi, nel 2016 con Kill Karma. Il brano vede l’inconfondibile penna di Francesco Tarducci e un’intensità di interpretazione non indifferente.
Le Cose Belle è il pretesto per Nesli per parlare della difficoltà, in certi momenti, di vedere il lato positivo delle cose. Di accettare il bene, presenza a volte troppo invisibile. Un’assenza, quindi, difficile da accettare. Ma il brano – come capita spesso per Nesli (se andate a riascoltare la sua discografia lo capirete) – è il modo con cui l’artista riesce a superare il buio. O perlomeno ci prova: si mette in azione.
Il testo è diretto. «Amica mia anche se quando nel cielo non vedi le stelle ti prego di non fare l’errore che ho fatto io: dimenticare l’amore per le cose belle, dimenticarle».
La canzone è la speranza che arrivi qualcosa di migliore. Innanzitutto in noi. Per non dimenticare mai le cose belle, appunto, che abbiamo vissuto e che abbiamo intorno a noi.