Musica

Chi sono i musicisti che giocano a poker?

Virtuosi tra le note e non solo: la cornice fascinosa di questo gioco colpisce anche gli amanti della musica e i suoi professionisti

Autore Billboard IT
  • Il27 Marzo 2024
Chi sono i musicisti che giocano a poker?

Foto di Michal Parzuchowski / Unsplash

Come ti sentiresti se, ad un certo punto, nel pieno di una sessione di poker, sedesse accanto a te il tuo musicista preferito? Ti sconvolgerebbe? Eppure oggi sono tantissimi i musicisti che amano giocare a poker. Le star, quando non sono impegnate con la scrittura di un disco o di un nuovo singolo, sono esseri assolutamente normali che si rilassano godendosi i loro hobby. Il poker è senza dubbio una delle passioni più amate dai VIP perché richiede anche una attenzione e delle capacità che possono farli emergere anche in altri contesti.

Che i musicisti credano al fato oppure no, il poker non è un gioco di sola fortuna. Forse per questo ha un grande fascino capace di attirare chiunque. Numerosi musicisti di tutte le generazioni hanno amato il poker. Forse per la particolarità del gioco, per la possibilità di cambiare mano in poche mosse e perché oggi, grazie alla possibilità di giocarlo online, si è di fatto aperta una nuova era del gioco che lo ha reso più accessibile a tutti, più diffuso e meno di nicchia.

Quello che dà maggiore fascino al poker sono sicuramente le sue combinazioni e le probabilità che che si verifichino. Alcuni tra i più grandi musicisti amano proprio questa imprevedibilità del gioco e al tempo stesso le tecniche necessarie per realizzare i migliori punti poker. Ma chi sono queste star del panorama musicale che amano tanto questo gioco?

I musicisti delle carte francesi

Se ti stai chiedendo se esiste un genere musicale che più di altri possa essere vicino al mondo del poker, rimarrai deluso da quello che leggerai di seguito. Infatti il poker piace a chiunque senza necessariamente appartenere ad una categoria specifica.

Ad esempio, un artista come Jay-Z ha dimostrato negli anni una grandissima padronanza col gioco. Negli anni, dividendo il suo tempo con la musica, è riuscito a studiarsi una sua strategia di poker al punto di arrivare ad altissimi livelli. Come? Anche e soprattutto facendo rete con altri giocatori. Così facendo è riuscito ad avere una sua fama anche attorno ai tavoli e oggi riceve diversi inviti anche da altre celebrità per sedere ai migliori tavoli. Negli ultimi anni può vantare di aver condiviso tavoli con Kevin Hart e Alex Rodriguez, due giocatori di poker estremamente talentuosi.

Fiocco rosa al tavolo verde per Joni Mitchell. La cantante si è perfino ispirata al poker in uno dei suoi testi. Certo non è la prima ad aver usato questa modalità ma, in un suo testo, si legge che il suo amante è un rambler e un giocatore d’azzardo. Stiamo parlando del brano Help Me del 1974, ma non solo. Song of Sharon è un brano in cui il poker viene usato per descrivere se stessa. Nel testo infatti racconta della sua capacità di mantenere la calma attorno al tavolo da gioco ma, nello stesso tempo, della sua incapacità di rendere domato il suo cuore. Riuscire a gestire le proprie emozioni attorno al tavolo non è una cosa semplice, ma se si tratta dell’amore tutto diventa estremamente più complicato.

Un altro nome importante della musica che ama il poker è Drake. I gossip dicono che avrebbe passato il capodanno proprio attorno ad un tavolo verde. E non in un posto qualsiasi, ma alle Bahamas con Lil Baby e Meek Mill.

E poi c’è Saul Hudson, ovvero Slash. Parliamo del grande chitarrista solista dei Guns N’ Roses, musicista dal talento ineguagliabile e dall’iconico cappello a cilindro. Un uomo dal gran cuore, considerato che ha anche partecipato a doversi tornei di poker di beneficenza.

In conclusione

Quello tra poker e musica è un sodalizio che gli stessi musicisti spesso mettono in atto tra un concerto e un altro. Ne esce fuori un’affascinante melodia che spesso è mossa anche da beneficenza e che può servire a dimostrare come un gioco affascinante come il poker coinvolga veramente tutti. Jay-Z, Slash, Joni Mitchell e moltissimi altri sono la dimostrazione di come la bellezza del poker riesca a incantare anche anime fini e sensibili ad altre forme artistiche.

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