Dua Lipa fa ballare ancora di più con “Club Future Nostalgia”, fuori venerdì
Dopo aver visto la gente apprezzare la dance del suo album uscito a marzo, Dua Lipa ha deciso di coinvolgere dj e producer di primo piano per i remix
Nostalgia dei club? Delle serate in discoteca o nei locali? Mai titolo fu più appropriato per il nuovo album di remix di Dua Lipa: Club Future Nostalgia. Bando a qualsiasi connotazione di tristezza, il nuovo lavoro di quella che è stata ribattezzata la regina pop dell’estate (con 4 brani che hanno superato il miliardo di stream su Spotify) uscirà venerdì 28 agosto.
Il remix dei brani è stato curato, durante il periodo del lockdown, da The Blessed Madonna. Ovvero Marea Stamper, prima conosciuta come Black Madonna, che ha curato anche l’aggiunta di sample tra un remix e l’altro.
Il primo assaggio era stato proprio il brano Levitating con Madonna e Missy Elliott e remixato appunto da The Blessed Madonna. È una ventata d’aria fresca Club Future Nostalgia di Dua Lipa. Sebbene anche Future Nostalgia avesse già tutto il sapore della disco anni ’80 e sebbene questo album richiami molto spesso le atmosfere dance del passato.
I produttori coinvolti
Per arrivare a questo risultato sono stati coinvolti nomi iper-blasonati della scena elettronica. Da Don’t Star Now remixata da Kaytranada, il producer-maghetto haitiano-canadese che oltre alle sue ottime produzioni ha messo mano a moltissimi brani famosi ridando loro nuova – e a volte migliore – vita (si prenda come esempio per tutti If di Janet Jackson). Al remix sempre dello stesso singolo a cura di Yaeji, l’artista americana di origine coreana, celebre per Raingurl.
Da Mr Mark Ronson, che ha creato una nuova versione di uno dei singoli che conta più stream dell’album, Physical. A un altro personaggio di culto della techno Detroit come Moodymann che ha rifatto Break My Heart.
E poi ancora Larry Heard – aka Mr Fingers, Gen Hoshino, Stuart Price con lo pseudonimo di Jacques Lu Cont, Zach Witness, Midland, Horse Meat Disco, Joe Goddard del duo Hot Chip, Jayda G e Paul Woolford.
I feat
Nemmeno i featuring sono da meno: oltre alle già citate Madonna e Missy Elliott, ci sono anche una superstar degli anni ’90 e 2000 come Gwen Stefani e l’amatissima band coreana delle BLACKPINK.
Dalle feste su Zoom all’idea dell’album
«Gli ultimi mesi sono stati surreali. Ho visto tanta gente ballare in casa, organizzare delle feste su zoom e ballare sulle note di Future Nostalgia come se fossimo insieme in un club – ha raccontato Dua Lipa -. Mi hanno donato veramente tanta gioia nei giorni che ho passato a casa, anche se avrei preferito di gran lunga cantare queste canzoni dal vivo in tour per voi. Durante questo periodo ho pensato di coinvolgere l’incomparabile The Blessed Madonna per alzare l’asticella ancora un po’ e creare un mixtape dance che sarà il Club Future Nostalgia. Abbiamo invitato alcuni amici e delle vere e proprie leggende a divertirsi insieme a noi. Le regine assolute Missy Elliott e Madonna si sono unite a me per un remix epico di Levitating, la donna dei miei sogni Gwen Stefani e il supremo Mark Ronson hanno fatto squadra per portare Physical a un livello più alto. E il party non finisce qui – presto ci saranno molte altre sorprese».