Gorillaz: presto fuori la collaborazione con Robert Smith dei The Cure
Song Machine, la serie audio-visiva che celebra i 20 anni del gruppo guidato da Damon Albarn, si sta arricchendo di un nuovo capitolo con l’iconico cantante di Blackpool
Gorillaz (fonte: ufficio stampa)
Continua la serie di annunci “incorniciati” dei Gorillaz. Il gruppo cartoon, infatti, sta presentando in una veste speciale le canzoni che compongono il progetto Song Machine, la serie audio-visiva nata a gennaio per festeggiare il ventennale della band.
Lo schema è quasi lo stesso per ogni post Instagram: un artwork che rappresenta i Gorillaz e il featuring del singolo nella cornice dorata di un quadro, e uno snippet d’accompagnamento.
Tutti gli ospiti di Song Machine dei Gorillaz
Dopo Momentary Bliss (ft. Slowthai e Slaves), Désolé (ft. Fatoumata Diawara), Aries (ft. Peter Hook e Georgia), Friday 13th (ft. Octavian) e PAC-MAN (ft. ScHoolboy Q), stavolta è il turno di un’inaspettata collaborazione con Robert Smith dei The Cure.
A margine del post dei Gorillaz (in cui è presente una citazione a 2001: Odissea nello spazio) non sono specificati né la release date né il titolo, che però probabilmente sarà Strange Timez – scritta che appare nella seconda grafica del carosello IG.
In ogni caso, il progetto ad episodi ideato per celebrare l’anniversario dei Gorillaz continua a riservare sorprese anche in termini di contaminazioni.
Passare da Schoolboy Q a Robert Smith non è da tutti, ma la versatilità della band ideata da Damon Albarn e Jamie Hewlett è nota. Song Machine, peraltro, si basa proprio sull’idea di creatività sregolata, ma costruttiva, come sottolineato dagli stessi Gorillaz: «Non sappiamo chi ci raggiungerà in studio la prossima volta. Song Machine si nutre dell’ignoto, nasce dal caos. Non importa cosa arriverà, ma siamo pronti a produrre come se non ci fosse un domani».
