“Materia (Pelle)” è il nuovo album di Marco Mengoni
Il 7 ottobre uscirà la seconda parte della trilogia di Materia, iniziata alla fine del 2021 con Terra
Marco Mengoni, foto di Alessio Boni
Marco Mengoni è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua opera più ambiziosa: il 7 ottobre uscirà infatti Materia (Pelle), il secondo album che insieme a Terra compone due terzi della trilogia di Materia. I tre dischi rappresentano ciascuno un diverso mondo musicale, frutto di un’intensa ricerca sonora e con un occhio sempre attento alla contemporaneità.
Materia (Pelle) arriva dopo un anno “di platino” per Marco Mengoni. Materia (Terra) – uscito lo scorso dicembre – è stato certificato doppio disco di platino, facendo così totalizzare all’artista romano ben 64 certificazioni di questo calibro.
Il successo straordinario di Marco Mengoni, però, non si misura solo in stream, ma è realmente tangibile. Si sa, il vero banco di prova del successo e dell’affetto del pubblico è il live, e Mengoni sta collezionando un sold out dopo l’altro. Dopo due incredibili date allo stadio San Siro di Milano e allo stadio Olimpico di Roma (che saranno le protagoniste del Marco Negli Stadi Social Movie), il tour continuerà per tutto il mese di ottobre nei palazzetti più importanti d’Italia e solo per pochissime date i biglietti sono ancora disponibili su Ticketmaster, TicketOne e Vivaticket.
La carriera di Marco Mengoni
Marco Mengoni è nato il 25 dicembre 1988 a Ronciglione, in provincia di Viterbo. È diventato famoso nel 2009 grazie alla vittoria della terza edizione di X Factor, e da allora ha intrapreso una carriera di grande successo nel panorama musicale italiano.
La sua voce potente e riconoscibile, unita a un’interpretazione intensa e sofisticata, lo ha portato a vincere il Festival di Sanremo nel 2013 con L’essenziale. Nel corso degli anni ha pubblicato numerosi album, sperimentando sonorità pop, soul, elettroniche e world music, fino alla recente trilogia Materia, che rappresenta una profonda ricerca personale e artistica.
Mengoni è apprezzato non solo per il suo talento musicale, ma anche per la sua sensibilità verso tematiche sociali e ambientali, rendendolo una figura di riferimento della musica italiana contemporanea.
