Ariana Grande parla del “rapporto difficile” con i fan: «A volte possono ferire i miei sentimenti»

Come ogni relazione, anche quella che Ariana Grande condivide con i suoi fan non è perfetta. Mentre si sottoponeva a un test della verità con la sua co-star di Wicked, Cynthia Erivo, per Vanity Fair, la popstar 31enne ha parlato apertamente della complessa dinamica che la lega ai suoi milioni di ascoltatori. “Li amo sempre, ma credo che a volte possano ferire i miei sentimenti”, ha detto Ariana Grande nel video pubblicato lunedì.

“A volte non mi piacciono, ma li amo”, ha aggiunto la cantante di mentre Erivo annuiva con simpatia. “È una relazione difficile. È una sorta di strana parasocialità, ma per me è molto reale”. A sostegno della sua tesi, Ariana Grande ha anche confermato che mantiene ancora amicizie di anni con molte persone che hanno iniziato come fan, e ha rivelato che nel corso della sua carriera ha scritto più volte ai suoi ammiratori solo per chiacchierare. Ha anche espresso il suo pensiero sul nome che la sua fanbase ha coniato per sé: “Arianators”. “L’ho accettato, ma lo sceglierei? Certo che no”, ha detto ridendo. “Sarebbe una follia”. Recentemente anche Chappell Roan aveva parlato del suo rapporto con i fan.

Girato in concomitanza con la copertina di Vanity Fair di Ariana Grande ed Erivo, il test della verità ha anche dato alla fondatrice di R.E.M. Beauty l’opportunità di mettere le cose in chiaro sulle numerose voci di chirurgia plastica che l’hanno seguita negli ultimi due anni. Mentre la star di Harriet sparava diversi interventi, Grande ha confermato che no, non si è rifatta il naso, non ha fatto un lifting al viso, non ha fatto un lifting agli occhi, non ha fatto una protesi al mento, non ha fatto un lifting al sedere e non ha fatto un intervento al seno (“No, ve lo immaginate?”), mentre la macchina confermava ogni volta che stava dicendo la verità. “Questo è il giorno più bello della mia vita”, ha detto. “Prendete questo, gente di YouTube”.

“Ho fatto filler in vari punti e botox, ma ho smesso quattro anni fa”, ha aggiunto Grande. “Questo è il limite. Ma anche, come dire, sono a pieno sostegno di tutte le persone che fanno queste cose. Lavorare. Qualsiasi cosa faccia sentire belle le donne, gli uomini, le persone non conformi al genere dovrebbe essere consentita. Perché ci interessa?”.