Il Cirque du Soleil è in bancarotta: cosa accadrà?
A causa della cancellazione di tutti gli show per via della pandemia da Coronavirus, il Cirque du Soleil sta vivendo un momento di grande difficoltà
Il Cirque du Soleil ha presentato la sua richiesta di bancarotta in Canada lunedì 29 giugno. Il tutto mentre sta sviluppando un piano per riavviare la propria attività dopo la pandemia.
Il creatore di molti degli show più popolari di Las Vegas lunedì ha dato la colpa «all’immensa interruzione e alla chiusura forzata degli spettacoli a seguito della pandemia di Covid-19».
La società di spettacoli circensi con sede a Montreal ha temporaneamente sospeso le sue produzioni in tutto il mondo a marzo a causa del nuovo focolaio di Coronavirus. Sempre a marzo, il Cirque du Soleil ha anche dovuto licenziare circa 3.480 dipendenti.
Rispetto al deposito, il Cirque du Soleil ha dichiarato di aver concluso un accordo di acquisto con i suoi attuali azionisti TPG, Fosun e Caisse de depot et placement du Quebec. Ma anche con Investissement Quebec come fornitore di debito. Si dice che l’offerta degli sponsor includa l’intenzione di reinserire la maggioranza sostanziale dei dipendenti licenziati, a condizione che le attività aziendali possano riprendere.
Gli spettacoli di Las Vegas che sono stati cancellati includevano O al Bellagio, KA al MGM Grand, The Beatles LOVE al Mirage. Ma anche Mystere al Treasure Island, Zumanity al New York-New York e Michael Jackson ONE al Mandalay Bay.
Sono stati cancellati gli show del Cirque du Soleil ad Austin, Texas, Chicago, Houston, New Orleans, Salt Lake City, Montreal. Ma anche a Boston, Tel Aviv, Meloneras, Spagna, Monaco, California, Denver. E pure nelle città australiane di Melbourne, Adelaide e Perth.