Eugenio in Via di Gioia: «Più che una scappatella, il nostro è un viaggio di Ulisse»
Gli Eugenio in Via di Gioia sono usciti subito dalla competizione delle Nuove Proposte di Sanremo 2020. Ma il Festival è solo una tappa nel percorso della band, sempre fitto di progetti
Hanno partecipato fra le Nuove Proposte di Sanremo 2020 sfidando Tecla Insolia nella prima serata del Festival. Ma non hanno perso l’occasione di dare spettacolo con un unplugged fuori programma in conferenza stampa all’Ariston. Per gli Eugenio in Via di Gioia il percorso a Sanremo finisce qui, ma la band torinese ha in cantiere tanti nuovi progetti per il futuro prossimo.
L’eliminazione dalle Nuove Proposte
Seppure la loro permanenza nella competizione di Sanremo 2020 sia durata poco, agli Eugenio in Via di Gioia è toccato l’onore di aprire la 70° edizione del Festival. «Abbiamo fatto una bella performance e forse anche un record: vi invitiamo a cercare nella storia di Sanremo artisti che siano usciti dalla competizione più velocemente di noi», ha ironizzato la band in conferenza stampa.
L’eliminazione degli Eugenio in Via di Gioia è avvenuta per una differenza di soli tre voti nella giuria demoscopica. Sulla possibilità che Tecla abbia avuto la meglio per la sua canzone sulle tematiche femminili, commentano: «Anche il nostro è un tema abbastanza trattato. Lo “tsunami” può anche essere visto come catastrofe naturale. Lo tsunami che ci travolge sarà sempre maggiore. Qualsiasi sfidante sarebbe stato difficile: è stata una questione di diversità delle proposte, una più classica e una più alternativa».
I prossimi progetti degli Eugenio in Via di Gioia
Dopo l’uscita dell’album Natura Viva (Virgin / Universal Music), l’impegno con i Fridays for Future e le tantissime date in giro per l’Italia, Sanremo 2020 non rappresenta altro che una tappa nel percorso della band (da poco è uscita l’antologia Tsunami, pubblicata su carta biodegradabile). «Il nostro percorso è sempre stato costruire le cose un po’ per volta e farci conoscere attraverso qualcosa che è un po’ più simile a un viaggio di Ulisse che a una scappatella estiva», hanno osservato. «Continuerà in modo lineare come è sempre stato. Questa è stata una tappa che probabilmente ci porterà a ridefinire i nostri pensieri e continuare a lavorare sulla musica e sulla comunicazione a 360 gradi».
A settembre 2019 è stato lanciato il progetto di crowfunding legato alla canzone Lettera al Prossimo. «I nostri fan potevano aiutarci a piantumare una foresta in Trentino, tramite donazioni. Abbiamo raccolto tutti i fondi necessari, verrà piantumata fra fine marzo e inizio aprile. Saranno piantati alberi di abete rosso, con cui si fanno strumenti musicali, come Stradivari». A un anno dalla Tempesta Vaia, sarà così ricostruita la Foresta di Paneveggio.
Le prossime date dal vivo degli Eugenio in Via di Gioia
10 marzo – Torino, Teatro Concordia Torino
12 marzo – Milano, Alcatraz
15 marzo – Bologna, Estragon
16 marzo – Roma, Atlantico