IFPI: ascoltiamo sempre più musica, 20.5 ore alla settimana nel 2022
La International Federation of the Phonographic Industry ha diffuso il report annuale Engaging with Music, che evidenzia le nuove tendenze di fruizione della musica
Nel 2022 in Italia l’ascolto medio di musica si attesta sulle 20.5 ore settimanali. Si tratta di un’ora e un quarto in più rispetto all’anno scorso, e più della media mondiale di 20.1. Lo rivela la nuova edizione di Engaging with Music, il report annuale di IFPI (International Federation of the Phonographic Industry) diffuso oggi, giovedì 17 novembre.
Come prevedibile, a livello di media la “dieta” musicale degli italiani è dominata dallo streaming: lo usa attivamente il 70% del campione. Il 39% ascolta musica via servizi di audio streaming a pagamento, dato che sale al 52% nella fascia 16-24 anni.
Fra le nuove tendenze, la fruizione di musica tramite video brevi (per esempio su TikTok). Il 42% del campione utilizza app di short form video e il 58% afferma che la musica è centrale nel tempo speso sulle medesime.
Il mondo del gaming si riconferma come uno dei territori più stimolanti per la music industry. Il 44% dei gamer hanno visto un concerto virtuale negli ultimi tre mesi. Mentre il 18% della fascia 16-24 anni ha visto almeno un concerto virtuale su app di gaming.
La musica è parte integrante del benessere psicofisico delle persone: il 61% degli intervistati italiani afferma che è importante per la propria salute mentale.
Il report di IFPI
In occasione della Milano Music Week (21-27 novembre) i dati italiani verranno presentati integralmente e commentati da David Price, IFPI Director of Insight and Analysis, nel panel Engaging with Music 2022 – A consumer study by IFPI del 24 novembre, ore 11.30, all’Apollo Club.
Lo studio è stato condotto tra giugno e settembre 2022 su un campione demograficamente rappresentativo della popolazione compresa tra i 16 e i 64 anni in Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Nigeria, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa e Svezia. Questi 22 Paesi rappresentano l’89% dei ricavi del mercato della musica registrata nel 2021.
In totale sono stati intervistati oltre 44.000 utenti. Campioni di quote rappresentative a livello nazionale tra 1.000, 2.000 o 4.000 intervistati sono stati stabiliti in base alla dimensione della popolazione online e alla struttura demografica.