J-Ax, minacce dai no-vax: lo sfogo su Instagram
L’artista ha pubblicato una serie di video sul suo profilo in cui racconta delle minacce ricevute nei gruppi di negazionisti. E si scaglia contro politica e forze dell’ordine
Un paio di settimane fa abbiamo incontrato J-Ax e gli abbiamo fatto qualche domanda sul suo nuovo album, Surreale, uscito il 27 agosto scorso. Nell’album (e non solo), la posizione dell’artista riguardo ciò che è accaduto durante la pandemia è ben chiara e giustificata da ciò che lo stesso Ax ha passato sulla propria pelle ammalandosi di Covid.
Il problema è che, in questi giorni, il rapper ha ricevuto diverse minacce dai gruppi no-vax proprio per alcune delle cose che ha raccontato durante le sue interviste. Lo ha rivelato oggi sul suo profilo Instagram, e lo sfogo del rapper non risparmia nessuno.
«Ho ricevuto delle minacce da alcuni NO-VAX che vogliono: “Cercarmi, bastonarmi, investirmi e riempirmi di botte”. Quando la politica capirà che siamo di fronte a un gruppo di terroristi anti-italiani che si sta radicalizzando, sarà, come sempre, troppo tardi», scrive amareggiato.
Ad accompagnare la didascalia, alcuni video in cui l’artista si sfoga puntando il dito contro il proliferare di community no-vax e di negazionisti del Covid su Telegram. L’attacco è soprattutto volto a denunciare queste minacce, pubblicate oggi sui giornali, come racconta J-Ax, criticando il silenzio delle forze dell’ordine. Secondo l’artista, infatti, tali gruppi andrebbero fermati perché “anti-italiani”.
Il lungo sfogo di J-Ax
«Sono anti-italiani perché più spazio hanno e più rallenteranno il rilancio del nostro paese», prosegue Ax, «Io quando penso ai negazionisti penso ai negozi con le serrande chiuse, penso ai ristoranti, agli operai e ai lavoratori dello spettacolo a casa dei due anni, insomma penso agli italiani che sono il sale della terra per il nostro Paese».
«Ogni settimana muoiono 1000 persone ancora di Covid. Chi nega questo virus condanna a morte altri italiani. Chi mi conosce sa che sono per la non violenza, ma la gente che mi vuole bene non è altrettanto zen. Quindi, se fossi nei panni di chi mi minaccia, starei un po’ più attento. Dai scherzo. Ma ne ho ancora molte da dire», ha asserito ancora Ax.
«Io la capisco la paura di chi non si vuole vaccinare. Cosa credete, che noi vaccinati non abbiamo pensato che qualcosa andasse storto? Ma l’abbiamo fatto perché il nostro è un dovere civico, per difendere la nostra, ma anche la vostra salute e quella del mondo. I negazionisti sono solo dei privilegiati perché non hanno visto cosa fa il Covid. Poi leggiamo di dottori che raccontano di negazionisti del Covid, attaccati a qualche respiratore, che implorano il vaccino», continua J-Ax nei video pubblicati sui suoi social.
«Io non solo ho avuto il Covid in casa, ma ho perso anche qualcuno di importante a causa del virus: il padre di DJ Jad è morto di Covid. Me lo ricordo a un concerto degli Articolo 31 poco tempo fa, e per colpa di questo virus di merda la volta successiva che l’ho visto era a un funerale accanto a una bara», ha concluso l’artista.