M.I.A. ha paragonato le parole delle celebrità sui vaccini alle cospirazioni di Alex Jones

M.I.A. è ancora al centro di polemiche, stavolta per un tweet in cui esprime pesantemente il proprio dissenso verso i vaccini. Come molti altri, la rapper e cantante britannica (il cui vero nome è Mathangi Arulpragasam), si è espressa sulla vicenda di Alex Jones. Il cospirazionista è stato infatti condannato a risarcire le famiglie delle vittime della strage di Sandy Hook per una cifra che sfiora il miliardo di dollari. Jones aveva dichiarato che il massacro avvenuto nel 2012 fosse una messa in scena interpretata da attori voluta dal governo americano.

Sulla questione, M.I.A. ha un altro punto di vista. «Se Alex Jones deve pagare per le sue menzogne, allora perché non dovrebbero farlo coloro che si sono espressi a favore del vaccino?». Ha scritto la rapper britannica su Twitter.

I commenti di M.I.A. precedono la release di MATA, il suo sesto album e il primo in uscita per Island Records dopo l’annuncio del nuovo contratto con la label. La rapper ha sempre seguito il proprio istinto, come quando, durante la performance di Madonna al Super Bowl nel 2012 aveva alzato il dito medio. Il gesto le era costato una disputa con la NFL, e la controversia si sarebbe risolta solo tre anni dopo.

In seguito, poi, M.I.A. ha litigato un po’ con tutti. La sua etichetta – Interscope -, gli organizzatori dei Grammy e molti altri artisti.

M.I.A.: «Se ci troveremo a scegliere tra il vaccino e un chip, io scelgo la morte»

Quando nel 2020 scoppiò la pandemia, la rapper si era espressa chiaramente sui social. «Se ci troveremo a scegliere tra il vaccino e un chip, io scelgo la morte». La rapper aveva risposto a un follower che l’aveva definita novax. «L’America mi ha obbligata a vaccinare i miei figli ancora prima che potessero andare a scuola. Non poter scegliere da madre è stata una sensazione terribile. Non voglio più sentirmi così impotente. Mio figlio è stato male per tre settimane. I dottori hanno dovuto imbottirlo di antibiotici per far scendere la febbre causata dalle tre dosi di vaccino».