I OneRepublic sono i protagonisti del nuovo numero di Billboard Italia
Il nuovo numero di Billboard Italia ospita sulla cover i OneRepublic. La band capitanata da Ryan Tedder ci racconta tutti gli aggiornamenti sul nuovo album
Il nuovo numero di Billboard Italia è in edicola. La cover è dedicata ai OneRepublic, la band americana dei record pronta a pubblicare nuova musica. Abbiamo incontrato i ragazzi e abbiamo fatto due chiacchiere con il frontman Ryan Tedder, celebre – tra le altre cose – per essere anche l’autore di molte (moltissime) hit per altri artisti.
Nella lunga chiacchierata, Tedder ci ha confessato cosa significa pubblicare un disco al giorno d’oggi, ci ha anticipato un po’ di cose sul nuovo progetto discografico della band e si è aperto sulla necessità che la musica diventi strumento per fare del bene. Ma non è tutto qui. Trovate l’intervista ai OneRepublic sul numero di ottobre, nelle edicole del nostro Paese.
All’interno del magazine sono presenti, poi, altri interessantissimi contenuti. Da una bella chiacchierata con Martin Garrix ai Cigarettes After Sex. Ma pure un dialogo sincero con Lana Del Rey e una confessione a cuore aperto di Mika. Ecco un’anteprima dei contenuti.
OneRepublic – Le canzoni come colonna sonora della vita
«Il nuovo album è più “familiare”: chi era nostro fan nel 2008 ci troverà canzoni che gli piaceranno, perché ricordano il sound degli esordi»
Martin Garrix – Dutch touch
«Abbiamo molti talenti nei Paesi Bassi e questo è dovuto alla storia della dance music olandese che è iniziata trent’anni fa. Durante questi anni, in molti hanno iniziato la loro carriera come DJ o producer»
Cigarettes After Sex – Il rabdomante dei dettagli amorosi
«C’è un fil rouge che lega Touch ad alcune mie canzoni del passato, addirittura ad Affection o a K e Sweet, come se facessero parte di un’unica storia d’amore – e Touch è probabilmente la parte più scura e triste di questa lunga relazione»
Lana Del Rey – La sua musica più candida fatta finora
«Ciò che mi ha cambiato la vita più di ogni altra cosa è la consapevolezza che due teste siano meglio di una sola»
Mika – Mettetevi scomodi. E seguitemi
«Il percorso che tutte le persone che scrivono (o che intraprendono qualsiasi processo creativo) è quello di andare in contraddizione con tutto ciò che si è fatto fino a quel momento»
Jethro Tull – Prog rock, da questa parte
«Ho ascoltato la versione alternativa di Dark Ages, che è uno degli inediti contenuti nel boxset di Stormwatch: il mio primo impulso è stato di mandarla a Steve Harris degli Iron Maiden» (Ian Anderson)
Speciale Milano Music Week 2019 – Intervista a Levante
«Sono estremamente egoista nella creatività. Sarei ipocrita se ti dicessi che lo faccio per gli altri. Lo faccio per me, per la mia memoria, per sviscerare delle cose e analizzarmi»