Snoop Dogg vuole trasformare la Death Row Records nella prima etichetta NFT
Il rapper ha rivelato i suoi piani lunedì, durante una chiacchierata su Clubhouse
Snoop Dogg fa le cose in grande. Dopo la sua spettacolare performance, insieme a Dr. Dre, Eminem, Mary J. Blige e Kendrick Lamar, durante l’Halftime del Super Bowl, il rapper vorrebbe trasformare la Death Row Records, leggendaria etichetta discografica che ha acquisito di recente, in un’etichetta NFT.
Il rapper californiano ha rivelato i suoi piani durante una chiacchierata su Clubhouse lunedì 14 febbraio. Le parole di Snoop Dogg sono state registrate e caricate su YouTube. L’artista ha raccontato che la Death Row Records «metterà gli artisti nel metaverso, attraverso tutta un’altra catena di musica».
«Proprio come abbiamo spaccato l’industria quando siamo stati i primi indipendenti a diventare major, adesso voglio essere la prima major nel metaverso. Quindi, Death Row sarà un’etichetta NFT».
Snoop Dogg è diventato il proprietario della Death Row Records, fondata da Suge Knight, Dr. Dre e Michael “Harry O” Harris nel 1991, all’inizio di febbraio. Il rapper, con quella che adesso è la sua etichetta, ha pubblicato i suoi primi due album Doggystyle e The Doggfather.
Lo scorso 11 febbraio Snoop Dogg ha pubblicato il suo ultimo album, B.O.D.R. (Bacc On Death Row). Inoltre, il rapper sta già familiarizzando con NFT e criptovalute. Infatti, ha pubblicato il suo ultimo progetto anche sulla blockchain, in collaborazione con la piattaforma Gala Games.