Avril Lavigne

Avril Lavigne è una delle figure più iconiche della scena pop punk degli anni Duemila. Con il suo stile ribelle, la voce graffiante e i testi capaci di parlare alle nuove generazioni, ha conquistato il mondo della musica fin dal suo esordio.

Gli inizi

Nata il 27 settembre 1984 a Belleville, in Ontario (Canada), Avril Lavigne cresce in una famiglia amante della musica. Fin da bambina si esibisce in chiesa e partecipa a concorsi canori locali. Il suo talento precoce attira presto l’attenzione dell’industria discografica. A soli 16 anni firma un contratto con Arista Records e si trasferisce a New York per lavorare al suo primo album.

Il debutto ufficiale arriva nel 2002 con Let Go, un successo che la trasforma in una star internazionale. Singoli come Complicated, Sk8er Boi e I’m With You dominano le classifiche. L’album vende oltre 16 milioni di copie, diventando uno dei dischi di debutto più venduti del decennio.

La conferma del successo

Nel 2004 esce Under My Skin, il secondo album in studio. Con toni più cupi e introspezione più marcata, Avril mostra una maturità artistica in crescita. Brani come My Happy Ending e Nobody’s Home rispecchiano un animo più riflessivo, pur mantenendo l’energia rock che l’ha resa famosa. Anche questo disco riscuote grande successo, consolidando la sua reputazione internazionale.

Il 2007 segna una svolta più pop con The Best Damn Thing, che include il tormentone Girlfriend. Con uno stile più leggero e catchy, Avril si rivolge a un pubblico ancora più ampio. Il brano diventa il suo primo singolo a raggiungere la vetta della Billboard Hot 100 e ottiene enorme popolarità anche grazie al suo videoclip energico e colorato.

Tra alti e bassi

Negli anni successivi, Lavigne affronta diverse sfide, sia artistiche che personali. I suoi album Goodbye Lullaby (2011) e Avril Lavigne (2013) riflettono una fase di transizione. Sebbene non raggiungano i numeri dei primi dischi, contengono brani apprezzati come What the Hell e Here’s to Never Growing Up.

Nel 2015 Avril Lavigne annuncia di essere affetta dalla malattia di Lyme, che la costringe a prendersi una pausa forzata dalle scene. Dopo anni di cure e recupero, nel 2019 torna con l’album Head Above Water, un progetto fortemente personale e spirituale.

Il ritorno alle origini

Nel 2022 pubblica Love Sux, un album che segna un ritorno alle sonorità pop punk delle origini. Realizzato in collaborazione con artisti come Machine Gun Kelly, Mod Sun e Travis Barker (batterista dei Blink-182), il disco è accolto con entusiasmo sia dai fan storici che da una nuova generazione di ascoltatori. Canzoni come Bite Me e Love It When You Hate Me mostrano una Avril ancora piena di grinta.

Nel corso della sua carriera, Avril Lavigne ha venduto oltre 40 milioni di copie e ricevuto otto nomination ai Grammy Awards.