Clementino

Clementino, all’anagrafe Clemente Maccaro, è uno dei rapper più importanti e influenti della scena musicale italiana contemporanea. Nato a Napoli il 21 febbraio 1982, Clementino è conosciuto per il suo stile unico che mescola la tradizione del rap con influenze regionali e una straordinaria abilità tecnica nel freestyle. La sua carriera, che ha preso piede nei primi anni Duemila, è caratterizzata da una continua ricerca di innovazione, un linguaggio diretto e una spiccata identità culturale legata alla sua città e alle sue radici napoletane.

Gli inizi

Clementino cresce a Napoli, dove inizia ad avvicinarsi alla musica rap da giovanissimo. Sin dai suoi primi anni, il rap rappresenta per lui un modo per esprimere le sue emozioni e la sua visione del mondo. Negli anni ’90, quando il rap italiano stava prendendo piede, Clementino entra in contatto con il collettivo napoletano Co’Sang, un gruppo che diventerà fondamentale nel suo percorso. Questa esperienza gli consente di sviluppare una solida preparazione e di perfezionare il suo stile, che spazia tra il rap tradizionale e quello più contemporaneo.

La sua carriera prende una svolta importante nel 2006, quando Clementino inizia a farsi notare nel circuito del freestyle, partecipando e vincendo diverse competizioni rap in tutta Italia. Con il suo talento e la sua abilità nelle battle, diventa un volto riconosciuto nella scena hip hop italiana.

Il debutto

Il vero debutto di Clementino come solista arriva nel 2008, con la pubblicazione del suo primo album Napolimanicomio. Il disco ottiene un buon successo e segna il suo ingresso definitivo nel panorama musicale italiano. L’album riflette il suo stile ruvido e autentico, con testi che parlano di vita di strada, disagio sociale, ma anche di speranza e riscatto. Tra i brani più noti c’è Pellecchia, una traccia che diventa rapidamente un inno del rap napoletano.

Con Napolimanicomio Clementino guadagna visibilità anche fuori dal circuito underground, attirando l’attenzione di un pubblico più ampio e iniziando a farsi conoscere anche nel resto d’Italia. Questo primo disco lo lancia definitivamente come uno dei rapper più promettenti della scena hip hop nazionale.

La crescita artistica

Nel 2010 Clementino pubblica il suo secondo album, Tutti Fuori, che consolida la sua reputazione di rapper di talento. Il disco è caratterizzato da un sound più maturo e riflessivo rispetto al debutto, ma mantiene la stessa energia e la forza espressiva. Con brani come O’ Vient, Clementino si fa apprezzare per la sua abilità nelle rime e per l’intensità dei suoi testi.

Nel 2013 arriva Mea Culpa, uno dei suoi lavori più apprezzati dalla critica e dal pubblico. Con questo album, Clementino raggiunge nuovi traguardi sia in termini di vendite che di popolarità. Le sue collaborazioni con artisti di spicco come Fabri Fibra, J-Ax e Max Pezzali confermano la sua posizione di rilievo nel rap italiano. Il brano Io C’ero” diventa una delle sue canzoni più rappresentative, un pezzo che riflette la sua crescita personale e artistica, in cui si fa più riflessivo e consapevole del suo ruolo nel panorama musicale italiano.

L’apice della popolarità

Nel 2015 Clementino pubblica Miracolo!, un album che segna un ulteriore passo verso la sua affermazione nel mainstream. Il disco presenta sonorità più ricercate, ma mantiene la freschezza e la forza espressiva dei suoi lavori precedenti. Brani come Kush, che collaborano con artisti come Rocco Hunt, dimostrano come Clementino riesca a mescolare il rap con influenze melodiche e a conquistare un pubblico sempre più vasto. L’album ottiene un grande successo commerciale e di critica, consacrando Clementino come uno dei protagonisti del rap italiano contemporaneo.

Il suo ultimo album, Il Cielo nella Stanza (2021), è un’ulteriore conferma della sua maturità artistica. In questo lavoro, Clementino sperimenta nuove sonorità, mescolando il rap con influenze melodiche e pop, ma senza rinunciare alla profondità dei suoi testi.