Gianni Morandi

Gianni Morandi nasce l’11 dicembre 1944 a Monghidoro, un piccolo paese in provincia di Bologna. Fin da giovane si appassiona alla musica, aiutato dal padre, che lo spinge a partecipare a vari concorsi canori.

Nel 1962, all’età di 18 anni, firma il suo primo contratto discografico con la RCA Italiana e pubblica il suo primo singolo, Andavo a cento all’ora. Il vero successo arriva poco dopo con brani come: Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte (1962), In ginocchio da te (1964), Non son degno di te (1964) e Se non avessi più te (1965).

Negli anni ’70 Gianni Morandi alterna la carriera musicale a quella cinematografica e televisiva. Partecipa a film e sceneggiati di successo, come la serie “Le avventure di Jacques Douglas”, e continua a pubblicare brani come Occhi di ragazza (1970) e Un mondo d’amore (1967).

Nel 1981 Gianni Morandi torna con Canzoni stonate, che segna una nuova fase della sua carriera. Nel 1983 partecipa e vince il Festival di Sanremo con Si può dare di più, insieme a Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi.

Negli anni ’90 il suo successo continua con brani come Banane e lampone (1992) e l’album Morandi Morandi (1995), che lo rilancia tra le nuove generazioni.

Oltre alla musica, si dedica anche alla televisione. Conduce numerosi programmi di successo, tra cui “C’era un ragazzo”, “Uno di noi” e diverse edizioni del Festival di Sanremo (nel 2011 e nel 2012).

Negli ultimi anni ha continuato a pubblicare album e singoli di successo, tra cui la collaborazione con Fabio Rovazzi in Volare (2017) e l’album D’amore d’autore (2017).

Nel 2022 torna a Sanremo con Apri tutte le porte, scritta da Jovanotti, e si classifica terzo. Nel 2023 viene scelto come co-conduttore del Festival di Sanremo, affiancando Amadeus per tutte e cinque le serate.