Pop Smoke, pseudonimo di Bashar Barakah Jackson, è stato uno degli artisti più influenti e promettenti della scena hip hop degli ultimi anni. Nato il 20 luglio 1999 a Brooklyn, New York, e tragicamente scomparso il 19 febbraio 2020, Pop Smoke ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale mondiale, diventando il volto della Brooklyn drill e un simbolo della nuova generazione rap.
Gli inizi
Cresciuto nel quartiere di Canarsie, a Brooklyn, da madre giamaicana e padre panamense, Pop Smoke è stato fortemente influenzato dalla cultura caraibica e dalla vita di strada. Si avvicina alla musica quasi per caso: dopo aver provato il basket e aver affrontato vari problemi disciplinari, scopre il suo talento durante una sessione in studio nel 2018.
Il suo primo singolo, MPR (Panic Part 3 Remix), attira l’attenzione nella scena locale, ma è con Welcome to the Party (2019) che esplode definitivamente. Il brano, costruito su un beat oscuro e pulsante del produttore 808Melo, diventa l’inno non ufficiale dell’estate newyorkese e segna l’inizio della popolarità della drill di Brooklyn su scala globale. Le versioni remix con Nicki Minaj e Skepta ne amplificano ulteriormente l’impatto.
Il successo e la morte prematura
Nel luglio 2019 Pop Smoke pubblica il suo primo mixtape, Meet the Woo, che consolida il suo stile: voce roca, bassi profondi e testi crudi che raccontano la vita nei quartieri difficili. Con brani come Dior, Better Have Your Gun e PTSD, Pop Smoke dimostra carisma e una visione chiara del suo sound, riuscendo a distinguersi in una scena musicale affollata.
Dior diventa un vero e proprio tormentone globale, rimanendo in classifica anche dopo la sua morte e diventando simbolo delle proteste Black Lives Matter nel 2020.
Nel febbraio 2020, mentre si trovava a Los Angeles, Pop Smoke viene ucciso durante una rapina nella casa dove alloggiava. Aveva solo 20 anni. La notizia della sua morte scuote il mondo della musica e lascia una profonda ferita tra i fan.
Gli album postumi
Nonostante la scomparsa, l’eredità artistica di Pop Smoke continua a vivere. Nel luglio 2020 esce il suo primo album postumo, Shoot for the Stars, Aim for the Moon, prodotto da 50 Cent, uno dei suoi mentori e principali sostenitori. L’album debutta al primo posto della Billboard 200 e contiene numerose hit come The Woo (con Roddy Ricch e 50 Cent), Mood Swings, For the Night e What You Know Bout Love.
Un secondo album postumo, Faith, esce nel luglio 2021, contenente collaborazioni con artisti come Kanye West, Dua Lipa, Pusha T e Pharrell, a testimonianza della sua influenza crescente anche dopo la morte.