Siamo stati a Roma al fanmeeting con le star di GMMTV: il racconto
Sabato scorso abbiamo incontrato gli attori thailandesi Jimmy Jitaraphol, Sea Tawinan, Pond Naravit e Phuwin Tangsakyuen. A sorpresa tra gli ospiti anche il regista pluripremiato Backaof Aof Noppharnach, ideatore della celebre serie “Bad Buddy”
Nemmeno il caldo torrido di agosto è riuscito a fermare l’entusiasmo dei fan italiani e internazionali arrivati a Roma per incontrare gli attori thailandesi dell’agenzia di produzione televisiva GMMTV, Jimmy Jitaraphol, Sea Tawinan, Pond Naravit e Phuwin Tangsakyuen. È stata una giornata di spettacolo, con musica, giochi e chiacchiere. Tra tatuaggi con le facce dei loro idoli, veli da sposa personalizzati e voli intercontinentali per un solo weekend in Italia, i fan hanno sfidato l’afa estiva per partecipare sabato scorso al fanmeet organizzato dall’associazione senza scopo di lucro Jus in Bello.
«Ho preso le ferie apposta – ha raccontato Jason, un malese che vive a Singapore – Seguo Jimmy e Sea in tutto il mondo. Sono arrivato venerdì sera e resto solo il weekend». L’entusiasmo del pubblico è stato ripagato con una presenza speciale: tra i partecipanti c’erano il CEO della GMMTV, Sataporn Panichraksapong, e il regista pluripremiato Backaof Aof Noppharnach, la mente dietro le serie Vice Versa con Jimmy e Sea e l’indimenticabile Bad Buddy con Nanon Korapat e Ohm Pawat.
Durante il fanmeet, gli attori hanno reso omaggio ai due illustri ospiti, e il pubblico ha risposto con un’ovazione a gran voce per Aof. Con la sua consueta modestia, il regista ha salutato i fan dall’angolo del palco, accompagnato dal CEO, senza rubare la scena agli attori protagonisti.
L’accoglienza italiana
«È la mia seconda volta qui, ma la prima per lavoro» ha raccontato Phuwin. «Ci sono venuto quasi dieci anni fa con la mia famiglia. Da allora è cambiato tutto e mi sto godendo il soggiorno molto di più». Sorprendendo gli stessi attori, l’accoglienza italiana è stata calorosa e inattesa. «Quando ho saputo che saremmo venuti a Roma, pensavo di trovare soprattutto fan asiatici» ha detto Sea. «Invece c’erano tantissimi italiani e persone del resto d’Europa. Non sapevamo di essere così famosi. Hanno anche cercato di parlare con noi in thailandese, noi abbiamo detto ‘grazie’ (in italiano) e loro hanno cercato di dirci qualcosa nella nostra lingua».
«Per me è stato scioccante incontrare i nostri fan italiani per la prima volta» ha aggiunto Phuwin. «Non avrei mai pensato di avere fan al di fuori della Thailandia, e soprattutto fuori dall’Asia. Venire qui in Europa è davvero un’esperienza straordinaria, molto più di quanto ci aspettassimo». Questa connessione internazionale ha motivato ancora di più gli attori. «Più incontriamo nostri sostenitori in posti per noi inaspettati, più vogliamo trasmettere loro felicità ed energia» ha sottolineato Pond. «Sappiamo che sono qui per sostenerci».
Sul palco, i quattro artisti hanno entusiasmato i fan cantando le OST più celebri dei loro drama, partecipando ai giochi, tentando di parlare in italiano e anche mescolandosi tra la folla. «Nonostante il caldo è stata una giornata intensissima – ha detto la 21enne Letizia Ortolani – Vedere Pond e Phuwin scendere dal palco e stare in mezzo al pubblico, cantando e interagendo con tutti noi, è stato uno dei momenti più belli». Queste esperienze più intime hanno contribuito a un clima di entusiasmo che si è subito fatto sentire, dopo pochi istanti dall’inizio, il pubblico era già in delirio.
«Mi ha colpito la varietà dei fan che abbiamo incontrato, – ha aggiunto Jimmy – per genere ed età. Alcuni molto giovani e altri più anziani. Lo apprezziamo molto». Sea ha ricordato un episodio particolare: «Aof ci ha mostrato una foto scattata con una fan che aveva il tatuaggio del nostro volto e di un pesce dorato di Last Twilight. Ho pensato, wow, apprezzano davvero il nostro lavoro e le nostre serie».
Questo livello di dedizione dei fan evidenzia la necessità di adeguare gli eventi ai gusti specifici del pubblico locale. «È essenziale per noi comprendere le serie più apprezzate in ogni paese – ha spiegato Phuwin – Ogni pubblico ha gusti diversi: in Thailandia e in molti altri paesi asiatici, le preferenze vanno verso serie leggere e commedie romantiche, mentre in altre regioni del mondo si prediligono le storie drammatiche. Per questo motivo, scegliamo attività e canzoni che rispecchiano i gusti locali, affinché lo show possa risuonare meglio con il pubblico».A questa attenzione ai dettagli si aggiunge il calore umano che questo tipo di eventi riesce a creare. «Abbiamo fatto molti fanmeet prima di venire qui – ha detto Jimmy – In alcuni posti mi sento come se fossi a casa. Sono molto rilassato quando sono sul palco e vedo i miei fan che ci trattano come amici, come parte della famiglia».
Questo forte senso di connessione si è riflesso anche nei fan italiani. «Tra tutti i fanmeet, ho scelto questo per le emozioni che mi legano al drama Last Twilight. – ha raccontato Luana Di Pari, 34enne di Santa Maria Capua Vetere. «Questa serie riesce a farmi ridere e commuovere, cosa rara per molti altri drama. Inoltre, il modo in cui viene trattato il tema della disabilità è delicato ma non sdolcinato, grazie al lavoro di Aof. Il cast, con Jimmy e Sea, mi aveva già impressionato con Vice Versa, e Jimmy mi aveva colpito anche in Bad Buddy».
Il successo di questo evento è stato amplificato anche dalla riduzione delle difficoltà linguistiche. «Non è il mio primo fanmeet.- ha detto Sara Tabarrini, 23 anni – Questa volta ho percepito molto meno il problema della lingua, perché tutti gli attori parlavano in inglese e non c’era bisogno del traduttore dal thailandese sul palco».
L’amore per Roma e la cultura italiana
Per il gruppo della GMMTV l’esperienza italiana ha riservato anche delle sorprese esterne all’evento. «Vedere quanto gli italiani prendano sul serio la cena è stato sorprendente» ha condiviso Phuwin. «In Italia, è un lungo rituale, mentre in Thailandia mangiare è un’operazione veloce, di 20-30 minuti. Sedersi per una cena completa di quattro ore è stato davvero inaspettato». Pond ha ricordato un momento speciale dopo una di queste lunghe cene: «Passeggiando per la città, abbiamo assistito a una proposta di matrimonio davanti alla Fontana di Trevi. È stato un momento molto intenso».
Come spesso accade con i seguaci degli artisti asiatici, non sono mancati i fans invadenti (anche loro parte della categoria del cosiddetto toxic fandom) che, invece di acquistare il biglietto per l’evento, hanno preferito prendere un treno per Roma solo per stalkerare gli attori nei loro momenti privati in città. Nonostante queste intrusioni, il gruppo della GMMTV è riuscito a godersi le bellezze della capitale. «Devi venire a Roma almeno una volta nella vita per vedere tutto, gli edifici e l’arte» ha detto Jimmy. «Il mio posto preferito è stato il Colosseo. L’ho visto in foto fin da piccolo, ma vederlo dal vivo è stato incredibile».
Prima che le luci si spengano e il pubblico si dia appuntamento a gennaio a Roma per il primo “BL Festival” europeo, organizzato dalla JIB con cinque coppie di attori thailandesi (Tay Tawan, New Thitipoom, Off Jumpol, Gun Atthaphan, Inn Sarin, Great Sapol, Boun Noppanut e Prem Warut) e un intero weekend dedicato alle serie televisive che stanno spopolando in tutto il mondo, chiediamo agli attori cosa faranno domani. «Ci siamo procurati delle monetine per la fontana di Trevi perché oggi non ne avevamo. – raccontano Jimmy e Sea – Ci hanno detto che se ne lanciamo una e esprimiamo un desiderio poi dobbiamo tornare». Non è vero, ma glielo lasciamo credere. Così non spezziamo i loro sogni né quelli dei fan che sperano di rivederli presto in Italia.
Articolo di Ambra Schillirò