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Kim Kardashian: «Se sono arrabbiata con Kanye cerco di non darlo a vedere ai miei figli»

Intervistata da Vogue Italia, la superstar ha spiegato come davanti ai bambini cerchi di non mostrare troppa rabbia nei confronti dell’ex marito

Autore Billboard US
  • Il27 Giugno 2023
Kim Kardashian: «Se sono arrabbiata con Kanye cerco di non darlo a vedere ai miei figli»

Kim Kardashian sulla copertina di Vogue Italia

Kim Kardashian è la protagonista del nuovo numero di Vogue Italia, e nell’intervista rilasciata alla rivista la super star della tv e dei social si è aperta su molti argomenti, tra cui mostrare le sue emozioni di fronte ai figli, soprattutto per quanto riguarda il loro padre, Kanye West.

Kim Kardashian su Kanye West

«Se si tratta di qualcosa che riguarda il padre dei miei figli e sono arrabbiata, cerco di non mostrare tante emozioni», ha raccontato Kim Kardashian. «Devo essere pronta a spiegare le ragioni della mia rabbia. Non c’è niente di peggio che dire “Capirai quando sarai più grande”. Non voglio essere quel tipo di persona». Di fronte ai suoi figli, Kim Kardashian ammette dunque di essere un “mix” tra calma ed emotività. «Ho imparato la calma da mio padre (Robert Kardashian, avvocato scomparso nel 2003, ndr). Anche quando era arrabbiato, cercava sempre un confronto. Diceva “Ehi, vieni qui, dobbiamo parlare di questo”»


Kim Kardashian e Kanye West si sono separati nel febbraio 2021 dopo sei anni di matrimonio. Entrambe le parti inizialmente hanno detto che la separazione sarebbe stata amichevole, ma la relazione tra le due superstar è diventata sempre più tesa nei due anni successivi, specialmente durante l’ex storia d’amore della Kardashian con il comico Pete Davidson nel 2022.

«Se sono arrabbiata per altre cose che possono capire, mostrerò assolutamente emozione e piangerò», ha continuato Kim Kardashian nel corso dell’intervista rilasciata alla rivista italiana. «La mattina di Natale, ho pianto quando mia madre mi ha regalato una casa delle bambole. I miei figli non capivano perché e ho spiegato che ne avevo una a casa di mio padre da bambina».


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